MCI Kempten – Cronaca della festa di carnevale
L’11 Febbraio scorso – dopo una lunga e forzata pausa dovuta alla pandemia – ha avuto luogo nella sala parrocchiale della Chiesa St. Anton di Kempten la festa di carnevale per le famiglie italiane che sono intervenute numerosissime, anche da altre città. La festa è stata accuratamente preparata dal Consiglio pastorale della missione.
Lo stesso padre Bruno Zuchowski, rettore delle missioni di Kempten e Augsburg, è rimasto piacevolmente sorpreso dal numero di persone intervenute e soprattutto dai molti bambini presenti. Tanto è vero che lo ha sottolineato nelle parole di saluto agli intervenuti all’inizio del festoso incontro; prima del quale alcuni dei presenti avevano partecipato alla Messa prefestiva. Padre Bruno celebra ogni sabato, alle ore 17:00 la messa prefestiva nella chiesa di St.Anton.
Prendendo spunto dalla sua omelia a commento del brano evangelico del giorno, p. Bruno ha proseguito con una brevissima panoramica sulla situazione attuale nella nostra società, invitando gli astanti ad essere cristiani vivi e solidali con tutti, anche con coloro che non lo sono.
Il missionario ha passato quindi il microfono al corrispondente consolare, il sottoscritto, Fernando Grasso, membro del Consiglio pastorale nonché presidente del locale Circolo ACLI – di cui fanno parte alcuni membri del Consiglio pastorale, che, dopo i saluti ai presenti, – sinteticamente e rispondendo a domande ricorrenti, ha fornito alcune informazioni riguardanti i servizi consolari e problematiche ad essi connessi; sul recente insediamento al Consolato generale d’Italia a Monaco del nuovo console generale, Sergio Maffettone, e sull’assistenza per conto del Consolato e del Patronato ACLI che il sottoscritto svolge da anni nel suo ufficio multifunzionale di Kempten. In conclusione ha ricordato che, specie per casi particolari e per gli ultrasettantenni, esiste una corsia preferenziale per l’ottenimento dei servizi consolari.
Quindi è stato il momento dei saluti da parte della segretaria della missione, Pina Baiano-Polverino e del presidente del Consiglio pastorale della missione, Giampiero Trovato che, con musica, canti e giochi di vari tipo e, supportato dalla moglie Gisella, dalle signore Zaira, Pina e da altre volontarie (le quali hanno inoltre preparato la sala per la festa), ha animato tutto il pomeriggio intrattenendo piacevolmente grandi e piccini con balli e giochi.
A tutti coloro che a fine serata, alle 21:00, hanno rimesso a posto la sala, vada un sentito ringraziamento per il loro impegno sociale. Un grazie particolare vada soprattutto a tutte le signore che hanno messo a disposizione della comunità diversi manicaretti dolci e salati. Tra i presenti alla festa ricordiamo il padre domenicano Josip Dolić, rettore della missione cattolica croata. Da non dimenticare tra i presenti alla Messa vespertina il carissimo Vincenzo Mattina, valente intarsiatore, socio onorario delle ACLI, uno dei più anziani italiani della città, insieme a Vincenzo Emanuele e al sottoscritto, arrivati a Kempten negli anni Sessanta. Da lodare infine l’iniziativa della comunità, che ha promosso una raccolta di offerte per sopperire ai bisogni delle popolazioni della Siria e della Turchia, martoriate dal recente terremoto.