Sinodo 2021-2024 – Pubblicato „Allarga lo spazio della tua tenda“, il testo per la tappa continentale del Sinodo. La reazione della DBK
È stato presentato in Vaticano lo scorso 27 ottobre il documento di lavoro per la tappa continentale del sinodo universale in corso. Il testo di circa 40 pagine sintetizza i contributi delle varie conferenze episcopali, degli ordini religiosi, delle associazioni cattoliche laiche per il processo sinodale in corso. Si intitola Allarga lo spazio della tua tenda (Isaia 54,2) e costituisce il documento di riferimento per la fase continentale del sinodo che si svolgerà all’inizio del 2023. L’assemblea europea si svolgerà infatti a Praga dal 5 al 12 febbraio prossimo. Il testo, scaricabile dal sito synod.va e da delegazione-mci.de si articola in quattro punti: l’esperienza sinodale a partire dalla dignità battesimale; l’ascolto delle Sacre Scritture, il terzo, il più ampio, che articola la sinodalità come missione della Chiesa, a partire dall’ascolto, per giungere alla partecipazione e corresponsabilità nella Chiesa, fino alla declinazione di vita sinodale nella liturgia. Il quarto e ultimo punto indica le prossime tappe del Sinodo 2021-2024.
Affinché “questa tappa sia organica al processo sinodale, bisogna” ha sottolineato il cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo, in occasione della conferenza stampa di presentazione (27 ottobre 2022) “che anche le assemblee continentali siano vincolate alla dinamica circolare di profezia-discernimento. Questo può avvenire solo restituendo il Documento al soggetto della profezia, cioè al popolo di Dio che vive nelle Chiese particolari.” Ora tocca a ognuno di noi allargare lo spazio della tenda per proseguire l’opera di ascolto, dialogo e discernimento in questa tappa continentale.
Il Segretario Generale del Sinodo, cardinale Mario Grech: “Sarebbe bello che ogni Chiesa facesse lettura del Documento con un coinvolgimento ampio del Popolo di Dio”.
Che cosa si intende per dinamica circolare di profezia-discernimento? Significa in questa fase restituire al popolo di Dio tramite i vescovi il documento. Ha detto il Segretario Generale, cardinale Grech: “Se, infatti, possiamo riconoscere ciò che lo Spirito dice alla Chiesa ascoltando il popolo di Dio, a quel popolo che vive nelle chiese dobbiamo restituire questo documento. Ai vescovi verrà chiesto di ascoltare almeno le commissioni sinodali e gli organismi di partecipazione. Ma sarebbe bello che ogni Chiesa facesse lettura del Documento con un coinvolgimento ampio del Popolo di Dio”.
Secondo le indicazioni fornite dal cardinale Grech “le possibili osservazioni al documento potranno essere inviate dalle singole chiese alle Conferenze episcopali, le quali potranno a loro volta produrre per la tappa continentale una sintesi più organica, che contribuirà al discernimento dell’Assemblea continentale”. È importante pertanto che quanti intendano contribuire alla conversione sinodale della Chiesa, lo facciano attraverso il proprio vescovo, in quanto “principio e fondamento di unità nelle loro Chiese” (Lumen Gentium 23).
Positiva infine è stata la reazione della Conferenza episcopale tedesca (DBK), impegnata nel Synodale Weg (Cammino sinodale) nelle parole del presidente, vescovo Georg Bätzing: „La sfida centrale di una Chiesa sinodale è il desiderio di una ‚inclusione radicale‘ (Nr. 11, 31), che non esclude nessuno e un desiderio di partecipazione e corresponsabilità di tutti i battezzati. Il bisogno di essere ascoltati e di poter parlare liberamente, senza essere giudicati, è condiviso da tutti (…). In maniera inequivocabile il documento afferma che in tutti i continenti viene richiesta una rivalutazione del ruolo della donna nella Chiesa. (…) In molte parti della Chiesa viene caldeggiato un ruolo attivo delle donne nelle strutture della Chiesa, nel servizio della predica e il diaconato, da alcune chiese particolari si propugna l’ordinazione delle donne (…) Il desiderio di una maggiore partecipazione e corresponsabilità di tutti i battezzati deve anche portare a dei cambiamenti strutturali nella Chiesa (…)“.
La tappa continentale si concluderà con la celebrazione delle Assemblee continentali e la redazione di un documento finale che dovrà essere inviato entro il 31 marzo alla Segreteria generale del Sinodo e costituirà la base del documento per la tappa universale. La tappa universale, ossia la XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, si articolerà come ha annunciato papa Francesco lo scorso 16 ottobre, in due sessioni, la prima dal 4 al 29 ottobre 2023 la seconda nell’ottobre del 2024.