Scena della natività di un presepe napoletano Fonte: Wikipedia

Comunità di Hanau: Primo edizione del concorso Presepe in famiglia. Come la comunità si prepara a vivere l’avvento e il Natale.

È il primo anno di don Marcello Panarella nella missione di Hanau. Lui ha a cuore la tradizione del presepe e il suo significato per i credenti, ma anche il presepe napoletano, con la sua bellezza, ricchezza di vividi particolari e di ingegnosa creatività. E perché non indire nella comunità di Hanau un concorso del presepe più bello, più originale? È anche un modo per avvicinarsi alle persone e conoscerle più da vicino. Così don Marcello e il consiglio pastorale hanno organizzato il concorso “Presepe in famiglia” con un sottotitolo esplicativo: “Il Presepe è il simbolo del Natale cristiano”. Ad Hanau questa è una novità. Le famiglie che vogliono aderire fanno ancora in tempo a richiedere in comunità la scheda, compilarla e consegnarla in missione.

Le visite nelle case per valutare i presepi sono cominciate il 14 dicembre. Sarà una piccola commissione composta dallo stesso parroco, don Marcello, da Annamaria Arocca per le foto e Teresa Arocca. A chi avrà fatto il presepe più bello verrà consegnata una targa ricordo. Questa è una delle iniziative che la comunità ha organizzato per vivere il Natale insieme, sia liturgicamente, sia in momenti di festa, racconta don Marcello, perché ci sono molte persone anziane che vivono sole e una festa che coinvolga tutti, anche i giovani, è un modo per far sentire calore e familiarità. Questa festa natalizia di comunità sarà sabato 28. Ci saranno balli, giochi, canti natalizi con il coro parrocchiale insieme con i ragazzi del corso di cresima. Non mancherà la tombola e una lotteria a premi. Alla festa, infine, sarà premiato il presepe più bello, più originale e creativo.

Ma già il tempo di avvento, di preparazione al Natale, vuole essere vissuto in comunità decorosamente, con dignità e gioia dell’incontro. Ogni domenica di avvento accendere una candela della corona di avvento scandisce il tempo della venuta storica di Gesù nel mondo.

Il giorno di Natale ci sarà la messa alle 9:30, allo stesso orario come tutte le domeniche, e verrà portato Gesù Bambino (non c’è la messa di notte della comunità). Dopo la messa di Natale si farà, nella sala grande della missione, lo scambio di auguri, con il taglio dei panettoni e il brindisi.

Domenica 29, festa della Santa Famiglia, ci sarà il rinnovo delle promesse matrimoniali.

Il 12 gennaio i “Cantori delle stelle”, secondo la tradizione tedesca dei Singsterne (che si svolge il 6 gennaio) si recheranno presso famiglie che hanno persone ammalate, anziane o che sono state colpite da un lutto, per portare un po’ di conforto e di gioia. Il 2025 è l’anno del Giubileo, improntato sulla speranza, e i “Cantori delle stelle” (gli adolescenti del gruppo cresima) vogliono essere segno di speranza. Ci sarà anche la benedizione dei Magi. I “Cantori delle stelle” saranno accompagnati da Susi Lo Vecchio e Graziella Parisi.

Infine, una rappresentanza della missione di Hanau incontrerà l’amministrazione comunale, per lo scambio degli auguri.