Dal 2 al 5 marzo avrà luogo a Magonza (Mainz) la riunione della Conferenza Episcopale Tedesca avente all’ordine del giorno l’elezione del nuovo presidente. Con meno di un mese di anticipo il suo presidente uscente, il cardinale Reinhard Marx arcivescovo di Monaco, ha reso noto di non ricandidarsi a quella carica.
La notizia ha suscitato sorpresa e sconcerto negli ambienti ecclesiastici dove il cardinale è ben noto per il suo impegno e per la sua combattività. Naturalmente si sono sollevate speculazioni e interpretazioni di ogni tipo, che il 66enne prelato ha confutato energicamente. Ecco la sua dichiarazione ufficiale:
“L’anno 2020 avanza, e con esso anche lo sguardo sull’agenda e sul piano delle scadenze per quest’anno e il prossimo. Questo vale anche per gli obblighi del presidente della Conferenza Episcopale Tedesca. Trovo perciò giusto di porre in chiaro fin da ora, prima della elezione del presidente nella riunione generale di primavera che non sto a disposizione per un’eventuale secondo mandato.
Già da qualche tempo lo tengo per stabilito. La mia opinione è che al termine di un possibile secondo mandato avrei 72 anni, e che anche la conclusione del mio incarico come Arcivescovo di Monaco e Freising sarebbe prossima. Trovo che la generazione più giovane dovrebbe venire avanti . E forse è anche un bene, che ci sia un frequente ricambio in questo compito. Io ho esercitato molto volentieri l’ufficio di Presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, ma “tutto ha il suo tempo” (Ecclesiaste).
Ovviamente continuerò a collaborare attivamente nella Conferenza Episcopale e ad impegnarmi particolarmente per la Via Sinodale, che dal mio punto di vista è partita bene. In pari tempo vorrei adesso essere presente più fortemente nell’Arcidiocesi di Monaco e Freising, proprio nel vasto processo strategico che vogliano iniziare quest’anno”.
L’elezione del nuovo presidente della Conferenza Episcopale Tedesca avrà dunque luogo mentre il nostro giornale va in stampa. Sul prossimo numero saremo in grado di comunicarvi il nome del nuovo presidente della Confernza Episcopale tedesca.