Il 10 Giugno scorso giornata particolare per le missione cattoliche italiane nella diocesi di Acquisgrana. Si sono riuniti le comunità italiane di Krefeld, Moenchengladbach, Viersen e Moers (diocesi di Münster), era presente anche la missione portoghese con il Pastoralreferent Uli Tings, la missione di Remscheid dove Don Renzo era missionario negli anni precedenti, la missione spagnola, la comunità greca-cattolica romena e anche alcuni amici tedeschi per la tradizionale festa di S. Antonio da Padova.
Don Renzo ha presentato il nuovo parroco Don Gabriel Cornea, il parocco Rolf-Peter Cremer, capo del settore generale “pastorale – scuola – formazione” nella curia di Acquisgrana, la signora Pott, capo del settore “pastorale in spazii pastorali” al quale appartengono le missioni, Don León Vélez Granada della MCI Moers, Don Josè Aurelio Rosado Hoyo delle missioni spagnoli nella diocesi di Acquisgrana, Padre Sebastian Salastri della comunità greca-cattolica rumena, il rettore della cappella Don Heinz Herpers, il protodiacono Toni Cremer della comunità greca-cattolica ucraina, il nostro diacono Georg Strüder ed anche il Signor Eugenio Tomei della MCI di Moers che ha diretto il coro di Krefeld.
Il parroco Rolf-Peter Cremer ha letto le lettere ufficiali del vescovo per il ringraziamento a don Renzo e l’ingresso di don Gabriel Cornea. La signora Pott ha valutato l’impegno di Don Renzo negli anni e presentato il curriculum vitale di Don Gabriel. La liturgia si è svolta con tanta commozione, pause ed applausi.
Dopo la messa ci siamo avviati in processione con la statua del santo alla piazza davanti al centro parrocchiale di San Giuseppe, dovo si è benedetto e condiviso il pane di San Antonio, preparato delle donne della comunità.
Dopo la funzione religiosa hanno avuto luogo i festeggiamenti ufficiali nel congedare Don Renzo e dare il benvenuto a Don Gabriel.
Le comunità di Mönchengladbach e Viersen hanno ricordato Don Renzo con queste parole:
Il momento è arrivato, quando più di un anno fa ci avete comunicato che sareste andato in pensione, siamo rimasti sbalorditi, increduli e in modo particolare dispiaciuti, i nostri occhi si sono riempiti di lacrime. Lei andrà via dopo ben 17 anni trascorsi insieme portandosi le sue poche cose, invece a noi tutti lascerà un grande valore: un cammino nella fede con una piccola conoscenza della parola di Dio. Una radice cosi profonda e così vera. Nonostante gli anni avete trasmesso linfa vitale alla nostra comunità. Un vero missionario con infinita pazienza, con un occhio di attenzione a volte anche due per ognuno di noi. Nel segno della fede uniamo le nostre voci in un unico segno di ringraziamento a Dio Padre di aver data alla comunità un missionario come Lei don Renzo, che ci ha conosciuto ed insegnato con l’esempio della sua stessa vita ad amarci cosi come siamo … anche con i nostri difetti. Questo è il momento più difficile per noi, ma anche per Lei credo: Grazie per tutto quello che avete dato alla comunità. Grazie per l’amicizia che avete regalato nel corso degli anni. Grazie di averci insegnato che l’amore per il Signore e il valore più grande, soprattutto in famiglia. Grazie di averci sempre ascoltato con tanta pazienza, anche quando eravamo insopportabili. Siamo tristi come gli apostoli all’ultimo saluto di Gesù, anche sapendo che ben presto gioiremo. Lei avrà sempre un posto nel nostro cuore, che Dio la conservi sano e lucido di mente fino all’ultimo respiro. Questa è la nostra preghiera che chiediamo a Dio per Lei.
Auguri per il meritato riposo. Auguri per gli anni avvenire. Auguro di buon compleanno. Un forte abbraccio le comunità.
Don Renzo con tanta commozione dice: Mi congedo da voi, portandovi fortemente nel cuore essendo arrivato alla fine del mio mandato, arrivato 17 anni fa vi chiesi di poter fare un tratto di cammino con voi, condividendo gioie e dolori, speranze e delusioni. Questa missione da 2000 segnò l’inizio e la cornice di tutto ciò che ho potuto programmare e realizzare. Per me è stato motivo di grande gioia e soddisfazione lavorare con voi che nonostante tutto abbiamo progredito insieme con fiducia ed amicizia. Spero di essere stato fedele servitore di nostro Signore Gesù Cristo.
Ho dedicato la mia vita ad insegnare i valori umani e cristiani e a trasmettere a voi la conoscenza e l’arte di cui sono pastore. Con la speranza che tanti di voi si sentano ispirati a continuare il lavoro prezioso nella vigna del Signore. Continua con il ringraziamento ai vari gruppi e persone. Dopo aver svolto per 17 anni un ruolo di guida di questa comunità. Dal mese di Luglio passo il timone a Don Gabriel affinché forza più giovane continua a svolgere la buona opera avviata. E passa la parola a Don Gabriel.
Don Gabriel Cornea si presenta alla comunità:
Cari fedeli sono Don Gabriel ho 39 anni sono nato in Romania, da famiglia cattolica praticante di rito orientale. Sono stati in diverse parte d’Italia attualmente anche se ancor per pochi giorni rimasti sono parroco della diocesi di Livorno. Dal primo Luglio sarò ufficialmente il vostro parroco missionario, ne io ho scelto voi, ne voi avete scelto me, è stato il Signore nel suo progetto di salvezza a fare incrociare il nostro cammino. Al momento non ho un progetto pastorale ben definito: vengo nella missione con tanto entusiasmo, di lavorare insieme, ma soprattutto il mio impegno sarà quello di portarvi verso il Signore Gesù. Voglio fare un cammino di fede, dove ognuno è responsabile dell’altro.
Le comunità gli danno il benvenuto cosi:
Egregio don Gabriel come ci ha insegnato Qohèlet: per tutto c’è il suo momento, un tempo ad ogni cosa.
Se prima abbiamo pianto come gli apostoli di Gesù salutando don Renzo. Adesso gioiremo nel dare a Lei un affettuoso saluto di benvenuto tra noi.
È anche tempo di traslochi in un paese di nuova cultura e lingua, nuove aspettative ma anche tante difficoltà. L’augurio che gli facciamo che possiate superare tutto senza difficoltà.
Ma si ricorda per qualsiasi cosa ci sarà la comunità, cosi i semi seminati dai suoi predecessori, che negli anni sono germogliati, possano crescere ancora e diventare piante sempre più robuste, con radici più profonde.
Per noi che da più di un anno che ci sentivamo dire che la missione rischiava d´essere chiusa perché non c’erano missionari a disposizione. La lettera del suo arrivo è stata come “manna caduta dal cielo” portando speranza nei nostri cuori, è un sorriso che illumina i nostri volti.
La preghiamo di non offendersi se continuiamo a parlare e ricordare nelle varie occasione don Renzo, per noi è stata una figura importante. Come credo anche la sua vecchia parrocchia si ricorderà di Lei, ciò vuol dire che avete tracciato un buon cammino.
Grazie anche a Georg, di averla inserita nel gruppo di WhatsApp dandoci il piacere di scambiarci un po di chiacchiere, permettendoci ad iniziarla a conoscerla.
Da questi primi contatti quello che ci ha colpito la sua allegria, il suo entusiasmo di questo nuovo cammino, cercheremo di non deluderla.
Siamo felici di avviarci con Lei in questo (speriamo) lungo cammino di fede, ed esperienze condivise. Buon cammino Don Gabriel le tue missioni.
La serata e stata allietata con balli tradizionali eseguiti dal gruppo folcloristico di Remscheid.