Dieci raccomandazioni per prevenire il cancro, dall’attività fisica alla giusta alimentazione, con il ribadito invito a ridurre il consumo di carne rossa.
L’ultimo decalogo aggiornato arriva dal World Cancer Research Fund, che ha pubblicato il Rapporto ‘Dieta, nutrizione, attività fisica e cancro: una prospettiva globale’.
“Le nostre raccomandazioni – spiega Martin Wiseman, consigliere medico-scientifico – arrivano dalle conclusioni di un panel di esperti indipendente. Rappresentano un ‘pacchetto’ di scelte di stili di vita salutari che, insieme, possono avere un enorme impatto sul rischio che un soggetto ha di sviluppare il cancro nel corso della vita”.
Queste le raccomandazioni:
Mantieni il giusto peso
È importante evitare sovrappeso e obesità e limitare l’aumento del peso corporeo nell’età adulta. Proprio il sovrappeso è infatti tra le cause di 12 tumori
Muoviti di piu’:
camminare di più ogni giorno e stare seduti per meno tempo. E’ infatti dimostrato che l’attività fisica protegge contro il cancro al colon, seno ed endometrio.
L’Organizzazione mondiale della sanità consiglia di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana (va bene anche camminare, nuotare o svolgere attività domestiche) oppure 75 minuti di attività fisica vigorosa (corsa, ciclismo, aerobica).
Attenzione anche al tempo eccessivo trascorso davanti a tv e videogames.
Mangia cereali, frutta, verdura e legumi:
il consiglio è di mangiare almeno 30 grammi di fibre ed almeno 400 grammi di frutta e verdura ogni giorno.
Limitare i fast food:
dito puntato contro burgers, pollo fritto, patatine fritte e bevande molto caloriche e zuccherate. Si tratta di cibi sottoposti a processi industriali che di solito hanno alto valore energetico ma ridotti micronutrienti.
Limita le carni rosse e lavorate:
limitare, dunque, anche il consumo di salami, prosciutti e bacon. Se si mangia carne rossa, il consumo dovrebbe essere limitato a non più di tre porzioni a settimana, equivalenti a circa 350-500 grammi di carne cotta.
Limitare le bevande zuccherate:
meglio bere acqua o bevande non zuccherate, incluso Tè e caffè senza zucchero aggiunto. Il caffè, ricordano gli esperti, ha probabilmente anche un effetto protettivo contro il tumore al fegato e all’endometrio. I succhi di frutta andrebbero consumati in quantità limitate.
No all’alcol:
ci sono evidenze che l’alcol sia tra le cause del cancro alla bocca, faringe, esofago, fegato, colon, seno e stomaco. Non c’è una soglia di consumo alcolico sotto la quale il rischio di cancro non aumenti, almeno per alcune forme.
Non usare integratori per prevenire il cancro:
non c’è evidenza scientifica forte del fatto che gli integratori alimentari – a parte il calcio nel caso del cancro al colon-retto – possano ridurre il rischio di tumore. Per la maggioranza delle persone, avvertono gli esperti, è più probabile che cibo e bevande sane proteggano da tale rischio di quanto non facciano gli integratori.
Allatta se possibile al seno:
l’allattamento protegge la madre dal rischio di cancro alla mammella ed i bambini allattati da sovrappeso o obesità e, dunque, dalle forme di tumore per le quali il sovrappeso rappresenta una causa.
Dopo una diagnosi di cancro, seguire raccomandazioni:
le persone che hanno superato il cancro dovrebbero essere guidate rispetto al loro regime nutrizionale e di attività fisica da specialisti della materia.