Il passaggio dell’anno sul fronte dell’Unione europea segna l’inizio della presidenza di turno della Francia che ha preso il testimone dalla Slovenia. È un’Ue in “ottima forma”, ha dichiarato il ministro degli Affari esteri, Anže Logar.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha ringraziato l’omologo sloveno “per i progressi realizzati dalla presidenza slovena” e assumendo la presidenza ha affermato: “È motivo di orgoglio e una responsabilità che voglio portare a nome di tutte le francesi, di tutti i francesi, di tutti gli europei”. “Relance, puissance et appartenance”, cioè “rilancio, potenza e appartenenza” è il motto che i francesi hanno scelto per il semestre.
I monumenti di Parigi, come i municipi delle principali città francesi si sono colorati di blu il 1° gennaio e lo saranno fino all’8. Si è illuminata di blu anche l’ambasciata francese a Londra, che tristemente ricorda come un anno fa il Regno Unito abbia lasciato l’Unione.
In agenda per i prossimi giorni c’è la visita del collegio dei commissari europei a Parigi (6-7 gennaio), mentre Macron terrà la prima conferenza stampa europea il 9 gennaio, per presentare le priorità del semestre.
L’arrivo del 2022 ha però anche segnato l’inizio dell’Anno europeo dei giovani. “È tempo di restituire a una generazione che ha mostrato tanta solidarietà e ha perso così tanto nella pandemia”, ha scritto poche ore fa la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Voglio che l’Europa lavori per la prossima generazione. Giovani europei, fate sentire la vostra voce. Questa è la vostra Europa”.