Il deputato della Circoscrizione Estero-Europa e capogruppo in Commissione Esteri per la Lega, Simone Billi, ha depositato un’interrogazione al Ministro dell’Economia, l’On. Gianfranco Giorgetti, con l’intento di sollevare l’attenzione su temi cruciali in merito alle informazioni circolanti in rete in questi giorni.
„Chiarisco che allo stato attuale questo è un Decreto legato alla Legge di Bilancio ancora in esame preliminare e non ancora discusso in Parlamento“, ha dichiarato Billi.
Tra i punti chiave dell’interrogazione, l’on. Billi ha espresso la necessità di introdurre un periodo transitorio per sostenere coloro che hanno già avviato il processo di trasferimento in Italia. Molti connazionali, ha sottolineato, hanno già preso decisioni importanti come dimissioni, impegni irrevocabili e disdetta di affitti, richiedendo quindi un’adeguata tempistica per effettuare un trasloco che, per molte famiglie, richiede mesi, se non anni, di pianificazione.
In particolare, Billi ha sollecitato la conferma della proroga di ulteriori 5 anni nel caso di trasferimento per motivi familiari o acquisto di immobili, insieme all’agevolazione fiscale per coloro che rientrano in Italia grazie al trasferimento interno della propria azienda.
L’onorevole ha sottolineato l’importanza di prevedere un tetto massimo a tali agevolazioni, assicurando che i benefici non influiscano su ricercatori e professori universitari, in linea con quanto indicato nel comunicato n.53 del Ministero datato 16 ottobre.
Nel suo ringraziamento, Billi ha menzionato il sottosegretario Federico Freni e il collega Giulio Centemero per i preziosi consigli, oltre ai colleghi Bagnai, Cavandoli e Gusmeroli, per il sostegno fornito alla sua interrogazione.
Questa mossa si pone come un passo fondamentale nel garantire salvaguardie e supporto alle famiglie che stanno considerando o sono già in fase di ritorno in Italia, evidenziando la necessità di adattare le norme legislative per un cambiamento che possa accogliere e agevolare al meglio la transizione di coloro che desiderano rientrare nel proprio Paese.
Il dibattito in merito a questa interrogazione promette di avere risvolti significativi nella discussione sul Decreto legato alla Legge di Bilancio, mostrando un’impegno attento e consapevole da parte del deputato Billi e della Lega nel garantire diritti e agevolazioni a coloro che scelgono di tornare in Italia.