Nell’articolo intitolato „Vicissitudini dell’IMU“ nel nostro numero del Marzo 2023, a pag.2, purtroppo sono saltate alcune righe che riassumevano invece le modalità d’iscrizione all’AIRE. Perciò vi si legge erroneamente che: „Per il rilascio della dichiarazione consolare necessaria per chiedere al comune italiano una riduzione, occorre che…“
Corretto è che la dichiarazione per la riduzione dell’IMU va fatta in comune e non al consolato. La dichiarazione consolare non è necessaria per richiedere riduzione dell’IMU presentando direttamente la richiesta al corrispettivo comune in Italia, inquantochè l’iscrizione all’AIRE può essere autocertificata (il comune ha sempre la possibilità di controllare nei propri registri AIRE). Il pagamento del bollo consolare, di cui nel testo citato, si riferiva invece ad altre prestazioni del Consolato. Ci scusiamo con i lettori per l’involontario refuso.