Horst Schäfer-Schuchardt nato a Colonia come figlio di un cantante d’opera, è arrivato da bambino a Würzburg passando per Heidelberg, dove si è diplomato al liceo nel 1956. Per nulla adatto alla sua anima artistica, studiò legge su insistenza del padre e si stabilì nella città come avvocato. “Ma non ho fatto molto lì”, dice in retrospettiva.
Invece di occuparsi di diritto e giustizia in veste di avvocato, il giovane Schäfer-Schuchardt diede libero sfogo alla sua vera passione e iniziò un secondo corso di studi: storia dell’arte, archeologia e preistoria e storia antica. Con questo armamentario intellettuale, lui e sua moglie Christine si trasferirono nel tacco d’Italia per fare ricerche per la sua dissertazione.
Lui e la sua Christl avevano trovato in Italia il paese dei loro sogni. Vissero per circa trent’anni a Palombaio vicino a Bitonto, un piccolo paese vicino a Bari. Coltivava olivi in Puglia e scriveva libri su di loro, a quel tempo, Schäfer-Schuchardt pubblicò un’intera pila di lavori scientifici sulle chiese pugliesi, sull’imperatore Staufer Federico II e sul leggendario Castel del Monte.
Chi è Horst Schäfer-Schuchardt?
Horst Schäfer è un avvocato e storico dell’arte ed anche un attivo promotore della cultura italiana in Germania, presidente della Società Dante Alighieri e.V Ha studiato giurisprudenza e inizialmente ha lavorato come avvocato, ha conseguito la laurea magistrale in Storia dell’arte, archeologia e preistoria e storia antica.
Commissioni cinematografiche della televisione bavarese: “Grottenkirchen und Felsensiedlungen in Puglia” (anche con la RAI), “Sulle tracce di S. Nicola”, “Monte Gargano, sperone dello stivale italiano”, “Emmy Roeder, uno scultore espressionista tedesco”, “Santo Stefano Rotondo, una chiesa martire sul Monte Celio a Roma” nonché il film “L’olivo, la grande storia di un piccolo frutto”. Pubblicato anche come libro in italiano e tedesco.
Le riprese con Hessisches Fernsehen di “The Olive”. Numerose trasmissioni radiofoniche con BR e WDR. Assegnista di ricerca presso l’Enciclopedia Mondiale dell’Olivo del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI). a Madrid. Membro del comitato consultivo “Stiftung Warentest”. Membro della giuria sugli oli d’oliva al “Der Feinschmecker” e della giuria dell’Îstituto ICEA di Bari al “Bioil”.
Attività di giornalista (incluso membro dell’Associazione dei giornalisti italo-tedeschi) per “Der Feinschmecker.
Supervisione scientifica con la figlia Anna-Maria (archeologia) nella progettazione del Museo dell’Olivo e dell’Olio della Fondazione Lungarotti in provincia di Perugia. Titolo “Papa dell’olio d’oliva” assegnato da anni.
Nel 2018 è stato nominato Cavaliere dal Presidente italiano Sergio Mattarella
Horst Schäfer-Schuchardt a 86 anni ha ancora molti progetti per il futuro.