La straordinarietà di un gemellaggio italo-tedesco
Spesso i rapporti di gemellaggio nascono da iniziative individuali che nel corso del tempo si consolidano grazie al coinvolgimento di Amministratori comunali e di associazioni di vario genere.
Il connubio fra Weingarten e Mantova ha invece radici storico-religiose. Entrambe venerano i Sacri Vasi del Sangue di Cristo. Nella città lombarda dei Gonzaga la venerazione ha tradizionalmente luogo il Venerdì Santo, mentre nella cittadina tedesca del Baden-Württemberg situata ad una ventina di chilometri da Friedrichshafen (Lago di Costanza) la ricorrenza ha luogo il venerdì dopo l’Ascensione, che, come noto, cade sempre di giovedì.
Dopo tre anni di pandemia, quest’anno è stata riannodata la tradizione.
Infatti, nella cittadina tedesca, che vanta una delle più belle basiliche barocche della Germania, hanno sfilato per le vie della città ben 1.808 cavalli con altrettanti cavalieri di diverse età ed estrazioni sociali accompagnando in processione il simulacro con gocce del Sangue di Cristo, affidato quest’anno al Vescovo di Fulda, Mons. Michael Gerber, assistito dal Vescovo di Rottenburg Gebhard Fürst e da diversi sacerdoti italiani e tedeschi.
La delegazione mantovana, guidata dal vicesindaco Giovanni Buvoli, quest’anno ha visto anche la partecipazione di una quarantina di studenti dell’Istituto “Alberto Pitentino” accompagnati dalla prof.ssa di tedesco Angela Compagnoni e dal dirigente Aldo Delpari.
Sono loro i futuri alfieri di questo rapporto italo-tedesco che dura ormai da 25 anni. In questo contesto si potrà inserire a pieno titolo anche la comunità italiana, ormai giunta alla terza o quarta generazione. Ed è in questo spirito dello scambio che potrà/dovrà trovare più spazio di apprendimento la lingua e cultura italiana nelle scuole locali tedesche e la lingua di Goethe nelle realtà scolastiche del mantovano.
Non meno importanti sono gli scambi commerciali, che costituiscono la colonna portante di un benessere sociale, economico e culturale. Il patto di amicizia sottoscritto il 18 maggio scorso da Simona Rürup, sindaco di Baindt (cittadina di 4.500 abitanti) e da Nicola Leoni, primo cittadino di Gazoldo degli Ippoliti, sede di uno degli stabilimenti Marcegalia che tratta acciaio va proprio in questa direzione. Il testo recita infatti fra l’altro: “Le due Amministrazioni si impegnano a concordare: lo sviluppo di legami di amicizia e collaborazione negli ambiti della vita civile, della cultura, degli usi e costumi, delle attività commerciali, dello sport e del tempo libero, nonché di adoperarsi per la promozione del dialogo e dello scambio tra le due comunità, associazioni, istituzioni e giovani generazioni…”
Quindi sono i sindaci a promuovere il coinvolgimento dei cittadini delle rispettive realtà. Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, rimasto in sede per impegni impellenti sottolinea così il sentimento di amicizia fra la cittadinanza mantovana e quella tedesca di Weingarten:
“Il gemellaggio con Weingarten è senza dubbio quello più sentito e vissuto dalla nostra comunità. Dalla sua sottoscrizione, avvenuta nel 1998, le due città hanno costruito quello che oggi è per noi un rapporto forte e inscindibile sia per lo scambio annuale in occasione del Venerdì Santo e della Blutritt che ha visto nascere e rafforzare anche legami personali e amicizie, sia per il significato profondo che questo gemellaggio rappresenta e valorizza.”
Negli scambi che posto occupa l’economia, la cultura e lo sport?
Dalla scuola alla cultura sino alla musica lo scambio di esperienze comuni sta crescendo, e dopo il rallentamento dovuto alla pandemia desideriamo intensificare questo rapporto che non può che arricchire le nostre comunità.
Quali iniziative hanno fatto maggior presa anche nel mondo giovanile?
Gli scambi tra scuole e studenti sono stati certamente un punto di forza di questo gemellaggio, un’esperienza che i nostri giovani al ritorno hanno testimoniato con un grande entusiasmo. Ora anche questo aspetto vorremmo venisse ampliato e reso stabile annualmente.
Un gemellaggio per vivere e svilupparsi passa attraverso la comunicazione. Quanto tedesco si studia nelle scuole mantovane?
Il tedesco è nel programma di studi come seconda lingua in due scuole medie, per un totale di 12 classi con circa 270 alunni. Il tedesco è studiato come seconda lingua anche in molte scuole superiori con indirizzo classico, linguistico e tecnico economico.
Che ruolo hanno potuto o possono giocare anche i nostri connazionali nei rapporti di gemellaggio stabilmente residenti a Weingarten e dintorni?
Ogni cittadino che appartiene alle nostre due comunità può svolgere il ruolo di ambasciatore delle rispettive culture e contribuire così a rafforzare l’amicizia tra le due città.
I Presidenti Steinmeier e Mattarella hanno istituito “Il Premio dei Presidenti” volto a favorire un rafforzamento dei rapporti esistenti fra Comuni gemellati. Hanno partecipato o parteciperanno anche Weingarten e Mantova?
Abbiamo partecipato con un progetto comune nella primavera 2021 purtroppo non abbiamo raggiunto il punteggio necessario, ma contiamo di riprovarci se ci sarà l’occasione.
In quali ambiti si ritiene che i rapporti possano essere ulteriormente sviluppati e consolidati?
Certamente sul fronte dello scambio culturale, legato alle scuole. Ma anche sul fronte del turismo sono convinto che le nostre due città possano rappresentare mete di valore per i nostri cittadini dove musica, arte, storia, natura, e tradizioni religiose possono creare una narrazione comune straordinaria e affascinante. Un esempio è stata la piantumazione di esemplari di vite provenienti dai territori di Weingarten nell’orto Carolingio presso la chiesa del Gradaro di Mantova, vicino alla colonna dove la tradizione racconta sia avvenuto il martirio di San Longino, colui che portò a Mantova la reliquia del Preziosissimo Sangue. Una tradizione che ogni anno si rinnova come è avvenuto questo 18 e 19 maggio a Weingarten.
Che cosa ha potuto vivere la Delegazione tedesca lo scorso Venerdì Santo a Mantova?
La delegazione è stata ricevuta dalle massime autorità presso il Comune di Mantova, ha visitato l’orto Carolingio presso la chiesta del Gradaro e ha partecipato alla processione del Venerdì Santo. Nei prossimi giorni attendiamo una comitiva di cittadini principalmente di Weingarten che parteciperanno ad eventi culturali come, ad esempio, la rassegna internazionale di musica da camera Trame Sonore oltre alla visita ai nostri monumenti e palazzi storici più importanti.
Weingarten ha aperto le porte dei rapporti anche ad altre piccole realtà sfociate in un rapporto di gemellaggio o di amicizia svevo-mantovano fra Baienfurt e Goito, fra Berg e Rodigo / Rivalta, oltre che ovviamente fra Baindt e Gazoldo degli Ippoliti.
Dal balcone del Municipio di Weingarten quest’anno hanno assistito alle 4 ore di Cavalcata anche il Ministro federale dell’Agricoltura Cem Özdemir ed il sindaco della città tedesca ospitante Clemens Moll.