Nella foto: Un momento della serata. Foto di ©Antonio Balbi

Si è conclusa da pochi giorni la maratona culturale organizzata dal Comites di Francoforte sul Meno: 15° Festival della poesia Europea, violenza contro le donne, la Transumanza

Il Comites di Francoforte sotto la guida del presidente Carmelo Manoti e con il patrocinio del Consolato generale a Francoforte, nel fine settimana che va dal 14 al 16 ottobre u.s., ha organizzato una maratona di cultura.

Nella prima serata è stato presentato la 15.ma edizione del Festival della Poesia Europea ideato dalla compianta giornalista e poetessa Marcella Continanza. Il presidente del Comites, Carmelo Manoti insieme al suo staff, ha deciso di onorare la memoria di Marcella invitando i poeti: Gianni Petrizzo, apprezzato regista, attore ed editore che ha pubblicato il suo primo libro di poesie dal titolo Il destino; il poeta e giornalista tedesco Gernot Gottwals e il poeta spagnolo Francisco Cienfuegos.

Ad aprire la serata è stato Carmelo Manoti, presidente del Comites di Francoforte, il quale ha voluto spiegare al pubblico che cosa è il Comites proseguendo poi con i ringraziamenti al Console Andrea Esteban Samà per la buona collaborazione che si è venuta a creare e per il patrocinio dato a queste 3 giornate di cultura.

È seguito l’intervento del Console Andrea Esteban Samà che ha dichiarato di essere contento, dopo 2 anni di pandemia, di poter partecipare al Festival “Un bel incontro ispirato al tema della poesia, dell’arte, della letteratura e infondo del dialogo tra i popoli. Abbiamo degli artisti e poeti di vari paesi che sono uniti da un sistema di valori che condividiamo e che costituiscono la base dell’unione europea”.

“Dio ha donato agli uomini alcune cose che non hanno uguali. Primo fra tutti la musica perché è un linguaggio che non conosce confini e secondo la poesia perché la nostra terra è una terra di poeti. E sono meravigliato di come in questi lunghi anni ci siano state delle persone, come la nostra carissima Marcella Continanza, che hanno portato in tempi difficili per gli italiani all’estero, l’animo della poesia, il fascino di questa meraviglia che è la poesia”, ha dichiarato don Matteo Laslau che ha ospitato il festival presso la Missione cattolica italiana.

La serata è proseguita con dei video messaggi dove le amiche e gli amici di Marcella Continanza hanno espresso il loro pensiero. È seguita la lettura delle poesie dei poeti presenti e tra una Lesung e l’altra i poeti hanno avuto la possibilità di interagire con il pubblico.

La seconda serata ha trattato il tema della violenza contro le donne. Il Comites ha presentato al pubblico due cortometraggi “Li sola” di Gianni Petrizzo, che tratta il tema della violenza psicologica che una donna può subire. “L’idea di fare questo cortometraggio nasce da un’esperienza personale e dalla volontà di raccontare questa storia” ci racconta Raffaella Giaccio che è la protagonista nel corto. “Abbiamo fatto questo corto per far riflettere le donne su una scelta che è importante per la vita, soprattutto quando si è di fronte ad una vera e propria violenza” ha concluso Raffaella.

Il secondo cortometraggio visionato è stato “La verità rubata” di Rosa Maria Mauceri, autrice sia del libro che del cortometraggio, che tratta della violenza subita da bambina e della violenza che ha subito la madre, un vero e proprio trauma che non risparmia alla madre ed ai suoi fratelli un brutto e reale inganno. Rosa Maria sente l’obbligo di rendere tutti partecipi, “Nessuno dovrebbe rimanere in silenzio di fronte alla crudeltà e alla violenza e nessuno dovrebbe vergognarsi di essere vittima. A volte la scena del delitto e tra le nostre mura ed è giusto parlarne, confidarsi con amici, con parenti e non fare in modo che tutto rimanga un tabù” dichiara Rosa Maria Mauceri. A seguito del dibattito il pubblico ha avuto la possibilità di porre alcune domande alle autrici. La serata si è conclusa con un aperitivo offerto dal Consolato Generale di Francoforte.

Nella terza giornata il presidente del Comites, Carmelo Manoti, ha presentato il film documentario „Transumanza nel Cilento“ del regista Gianni Petrizzo. Dopo la visione del film documentario, il vicepresidente del Comites, Gerardo Tanga ha presentato l’esposizione di campane e campanacci (le stesse indossate dai bovini nel film) facendo interagire i bambini presenti alla giornata.

Subito dopo è stato aperto il dibattito sul tema transumanesimo degli uomini. Dibattito sulla differenza dei prodotti bio dei pastori naturali e quelli dell’industria ricchi di conservanti chimici. Infine il consigliere del Comites Luigi Iorio, ha curato il servizio degustazione, offrendo a tutti le prelibate specialità biologiche del Cilento. Le famiglie con bambini che hanno partecipato all’evento interamente gratuito, hanno avuto l’opportunità di degustare i prodotti del Cilento.

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