In un clima di partecipazione, riflessione e forte coesione, si è tenuta nella sala ricevimenti del Comune di Saarlouis la prima delle due riunioni annuali dell’Intercomites Germania, la rete che riunisce i presidenti dei Comitati degli Italiani all’Estero (Comites) e gli eletti al Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) per la Germania
L’incontro, ospitato quest’anno in una delle città simbolo della storia dell’emigrazione italiana nel Saarland, ha voluto essere non solo un momento di lavoro e confronto, ma anche un’occasione di visibilità e riconoscimento per tutte le realtà locali italiane sparse sul territorio tedesco. Significativa la presenza istituzionale della Consigliera dell’Ambasciata italiana a Berlino, Anna Bertoglio, e il saluto, seppur a distanza, del Console Generale di Francoforte Massimo Darchini. A dare un tocco di accoglienza locale è stato l’intervento in apertura del deputato del Landtag del Saarland, Florian Schäfer, che ha ricordato i forti legami storici tra Italia e Saarland e il contributo fondamentale degli italiani allo sviluppo socio-economico della regione.
A testimonianza dell’importanza del dialogo oltre i confini nazionali, erano presenti anche i rappresentanti del Comites del Lussemburgo, Antonella Ciconte e Vito Leoci, invitati nell’ambito del patto di amicizia transfrontaliero firmato nel 2018 tra i Comites di Saarbrücken, Metz e Lussemburgo. A rafforzare ulteriormente lo spirito di collaborazione, si è tenuto anche un collegamento online con l’Intercomites Francia, riunito nello stesso fine settimana a Lione, dove era presente la Segretaria Generale del CGIE Maria Chiara Prodi. Il dialogo ha evidenziato come le sfide e le iniziative delle comunità italiane in Europa siano spesso comuni e condivise, suggerendo la necessità di un maggiore coordinamento a livello continentale.
Un momento particolarmente toccante ha aperto i lavori della domenica mattina, con il ricordo del Segretario Generale del CGIE Michele Schiavone, scomparso esattamente un anno fa. La Coordinatrice dell’Intercomites Germania, Simonetta del Favero, ha letto un commosso messaggio scritto dal Consigliere Tommaso Conte, componente del Comitato di Presidenza CGIE per Europa e Nord Africa. Le sue parole hanno ricordato l’impegno instancabile e la visione inclusiva di Schiavone, figura di riferimento per le comunità italiane nel mondo.
Servizi consolari: migliorie e persistenti criticità
Al centro del dibattito, il tema molto sentito dell’efficienza dei servizi consolari. La Consigliera Bertoglio ha fornito un aggiornamento dettagliato: la comunità italiana in Germania si conferma giovane, dinamica e in costante crescita, con elevata mobilità sia verso l’Italia che all’interno del continente. In alcune circoscrizioni si è raggiunto un buon livello di erogazione dei servizi, ma permangono difficoltà gravi in altre, dove i cittadini italiani faticano ancora a ottenere appuntamenti per documenti essenziali come carte d’identità e passaporti. Un tema particolarmente urgente, anche in vista della scadenza del 3 agosto 2026, quando le carte d’identità cartacee perderanno validità.
Finanziamenti ai Comites: una situazione insostenibile
La parte più accesa della discussione si è concentrata sull’impatto della legge finanziaria 2025, che ha introdotto nuovi criteri di distribuzione dei fondi ai Comites. Se da un lato alcuni Comitati hanno visto un lieve incremento, dall’altro numerose realtà – soprattutto quelle più piccole o situate in aree con bassa densità di popolazione italiana – si trovano di nuovo a dover anticipare personalmente fondi per far fronte alle spese dei primi mesi dell’anno. Nonostante le promesse, le spese di gestione non sono state pienamente considerate, e i nuovi criteri sembrano penalizzare ingiustamente i Comites che, pur operando in territori meno popolati, coprono vaste aree geografiche e garantiscono servizi essenziali a connazionali lontani dai Consolati.
Pensionati e rivalutazione mancata: un danno da affrontare
Gravissima la situazione denunciata in merito alla mancata rivalutazione delle pensioni italiane all’estero, ferme nonostante l’inflazione. L’Intercomites Germania ha aggiornato i presenti sulla campagna di informazione lanciata nei mesi scorsi, che ha già raggiunto Australia, Ungheria e altri paesi. L’on. Toni Ricciardi, collegato da Lione, ha confermato che sono allo studio azioni legali promosse da sindacati e patronati. La strada legale, al momento, appare l’unica percorribile. I Comites in Germania si sono impegnati a promuovere attivamente l’informazione e la partecipazione dei cittadini colpiti da questa ingiustizia.
Lingua e cultura italiana: un sistema in sofferenza
Altro nodo cruciale: la crisi degli enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana, sempre più schiacciati tra ipertrofia burocratica e assenza di visione politica. La richiesta unanime è quella di un maggior coordinamento da parte dell’Ambasciata, affinché non si disperda una rete fondamentale per l’identità linguistica e culturale degli italiani in Germania – sia per i nuovi arrivati, sia per le seconde generazioni. La consigliera Bertoglio ha annunciato che è allo studio il passaggio della gestione dei corsi alla Direzione Generale per gli Italiani all’Estero, un cambiamento strutturale a lungo richiesto dal CGIE e dai Comites.
Progetti futuri: dalla guida per i nuovi arrivati all’anniversario dell’accordo Italia-Germania
Tra i progetti in corso, è stato verificato lo stato della nuova guida “Primi passi in Germania”, ormai giunta alla fase finale della revisione. Questo strumento sarà di vitale importanza per orientare chi si trasferisce in Germania, offrendo risposte pratiche e informazioni essenziali. Inoltre, sono in fase di realizzazione le iniziative per celebrare il 70° anniversario dell’accordo bilaterale sull’emigrazione, siglato tra Italia e Germania nel 1955: un’occasione per riscoprire le radici storiche della presenza italiana in Germania e valorizzare il ruolo dei migranti italiani nel costruire l’Europa moderna.
I lavori si sono chiusi con uno sguardo al futuro: il 24 maggio 2025 a Berlino, dove i rappresentanti della comunità italiana incontreranno il nuovo Ambasciatore d’Italia in Germania, Fabrizio Bucci, in un incontro definito cruciale per rilanciare il dialogo con le istituzioni. Il prossimo coordinamento Intercomites è previsto invece per il 7 e 8 novembre a Dortmund.