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Come funzionano indennità, prestazioni e livelli di cura

In Germania, il sistema di assistenza per le persone non autosufficienti si distingue per la sua flessibilità, consentendo alle famiglie di combinare diverse opzioni e di adattare le cure alle esigenze personali. Grazie a un approccio che combina supporto pubblico e assistenza familiare, il modello tedesco offre soluzioni personalizzate per chi affronta difficoltà legate alla perdita di autonomia.

L’accompagnamento (Pflege) è una prestazione, erogata a domanda, a favore dei soggetti invalidi totali o parziali per i quali è stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore. Cittadini e cittadine hanno a disposizione diverse forme e strutture di assistenza e cura. La scelta tra queste opzioni, da parte delle persone coinvolte e dei loro familiari, dipende dalla gravità del bisogno di assistenza e dalle circostanze personali di chi intende assumersi il compito di fornire cura.

Il cuore del sistema tedesco è rappresentato da cinque livelli di assistenza, detti Pflegegrad, che vanno dal bisogno minimo (Livello 1) al massimo supporto necessario (Livello 5). Per accedere alle prestazioni è necessario presentare domanda alla Pflegekasse. Un esperto del Servizio Medico (MD) valuterà il grado di autonomia residua della persona, considerando fattori come la mobilità, le abilità cognitive, la capacità di cura personale e l’organizzazione della vita quotidiana. L’assistenza è garantita a tutti i cittadini idonei, indipendentemente dal reddito o dall’età. Dopo la valutazione, viene assegnato un livello di assistenza e determinate le prestazioni relative.

In base al livello di assistenza la persona non autosufficiente può scegliere tra indennità in denaro (Pflegegeld), prestazioni di assistenza professionale (Pflegesachleistungen) o una combinazione dei due servizi.

Con l’indennità in denaro (Pflegegeld) le persone bisognose di assistenza possono decidere autonomamente come e da chi desiderano essere curate: da familiari, amici o altri soggetti non professionisti invece che da un servizio di assistenza domiciliare. Gli importi mensili variano in base al livello di assistenza riconosciuto:

  • Livello 2: 347 euro al mese
  • Livello 3: 599 euro al mese
  • Livello 4: 800 euro al mese
  • Livello 5: 990 euro al mese

La persona che presta le cure deve frequentare dei corsi di formazione con una certa regolarità per garantire la qualità dell’assistenza e ricevere supporto pratico. Questi corsi si possono seguire anche online, grazie a una recente modifica normativa.

L’indennità di denaro può essere ricevuta anche da chi risiede in Italia ed è titolare di una pensione tedesca. Al contrario, l’indennità di accompagnamento riconosciuta dall’INPS a una persona residente in Italia non è trasferibile all’estero. Un pensionato titolare esclusivamente di una pensione italiana che si trasferisce in Germania può accedere unicamente alle prestazioni di assistenza professionale (Pflegesachleistungen) e non all’indennità in denaro (Pflegegeld).

Un’alternativa al Pflegegeld è rappresentata dalle Pflegesachleistungen, ossia le prestazioni professionali di assistenza domiciliare. La Pflegekasse copre i costi fino a un massimo stabilito in base al livello di assistenza:

  • Livello 2: fino a 796 euro al mese
  • Livello 3: fino a 1.497 euro al mese
  • Livello 4: fino a 1.859 euro al mese
  • Livello 5: fino a 2.299 euro al mese

È anche possibile combinare i due servizi: l’importo del Pflegegeld viene ridotto proporzionalmente al valore delle prestazioni professionali utilizzate. Questo sistema permette di adattare le cure alle esigenze specifiche del beneficiario.

Oltre all’indennità e ai servizi professionali, il sistema prevede ulteriori prestazioni come l’assistenza sostitutiva (Verhinderungspflege). Si tratta della copertura per cure fornite da terzi durante l’assenza del caregiver (la persona presta assistenza) principale, fino a 1.685 euro all’anno. Se l’assistente abituale (ad esempio, un familiare) è temporaneamente impossibilitato a fornire cure, l’assicurazione copre i costi per una assistenza sostitutiva per un massimo di sei settimane all’anno. L’assistenza può essere fornita da un servizio professionale o da parenti a condizione che la persona che necessita di assistenza abbia almeno il Pflegegrad 2 e che l’assistente abituale abbia fornito cure per almeno sei mesi consecutivi. Durante l’assistenza sostitutiva, il Pflegegeld è ridotto del 50%. Oppure l’assistenza temporanea (Kurzzeitpflege), se si opta per una permanenza temporanea in una struttura, con un massimo di 1.854 euro all’anno.

Altre prestazioni sono l’Entlastungsbetrag di 131 euro al mese per l’assistenza domestica riconosciuto anche al livello 1, gli adeguamenti abitativi (Wohnumfeldverbessernde Maßnahmen) con contributi fino a 4.180 euro per adattare la casa alle esigenze della persona assistita e gli ausili per la cura (Pflegehilfsmittel) come letti regolabili o deambulatori, così come un contributo mensile di 42 euro per prodotti di consumo.

La recente riforma legislativa semplifica ulteriormente il sistema e dal 1° luglio 2025, le prestazioni per l’assistenza sostitutiva e temporanea saranno unificate, con un importo massimo annuo di 3.539 euro, utilizzabile in modo flessibile.

L’assistenza a un familiare rappresenta un impegno significativo, incluso il ridimensionamento o l’abbandono totale della propria carriera lavorativa e per questo motivo tale attività viene valorizzata anche sotto il profilo previdenziale con il versamento di contributi alla Deutsche Rentenversicherung.

Affinché l’attività di assistenza sia riconosciuta ai fini pensionistici, devono essere soddisfatti alcuni requisiti: La persona assistita deve avere un livello di assistenza (Pflegegrad) pari o superiore a 2; l’assistenza deve essere prestata per almeno 10 ore settimanali, distribuite su almeno due giorni, e deve avvenire in ambiente domestico; l’assistente non deve svolgere un’altra attività lavorativa superiore a 30 ore settimanali.

Anche i pensionati titolari di pensione anticipata o parziale (Teilrente) beneficiano del versamento dei contributi per il periodo in cui svolgono attività di cura fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria (Regelaltersrente- Vollrente).

https://www.bundesgesundheitsministerium.de/fileadmin/Dateien/3_Downloads/P/Pflegeversicherung_Leistungsbeitraege/Uebersicht_Leistungsbetraege_2025.pdf