Dopo la celebrazione domenicale (14 novembre) della santa Messa delle ore 9:30 nella chiesa Mariae Namen di Hanau, il console generale di Francoforte, Andrea Esteban Samà, si è reso disponile a rispondere alle domande della comunità nella sala parrocchiale Dechant Diehl Haus. Ci siamo sentiti onorati della sua presenza e grati della pazienza e gentilezza con cui ha risposto alle nostre domande. All’inizio padre Antonio Gelsomino, padre francescano minore e parroco sia a Hanau dal 2019 che a Fulda, ha presentato la Missione, i gruppi che ne fanno parte e le iniziative. Donatella Sammartano, membro del consiglio parrocchiale, ha dato il benvenuto al Console Samà, mentre Fernando Tallarico ci ha guidati con la sua moderazione attraverso la mattinata.
Due erano i temi principali di discussione: il primo concerneva domande sui passaporti, le carte d’identità cartacee o elettroniche e tutto ciò che è legato all’ufficio anagrafe; il secondo blocco riguardava le tasse dell’Imu (imposta municipale unica) e la tassa dell’immondizia. Il console ha risposto gentilmente con molta disponibilità. Ha poi ricordato il voto (entro il 3 dicembre) per il rinnovo dei CO.MI.TES., cioè del comitato degli italiani all’estero che si occupa dei rapporti fra i cittadini italiani e le rappresentanze diplomatico-consolari. Infine ha rammentato l’imminente trasloco degli uffici consolari di Francoforte il 13 dicembre nella Danziger Platz 12.
Il podio di discussione si è concluso verso le ore 13:00 e sono state scattate fotografie per ricordare l’evento. È la seconda volta che il console Samà ci fa visita e noi lo ringraziamo di cuore per la cordialità e la gentilezza con cui ha fatto sentire ai presenti la vicinanza di un ente pubblico amato e odiato, la cui comunicazione con i cittadini italiani non sempre è delle migliori, ma che, nelle parole del console, ci sarà lo sforzo di rendere in futuro il servizio più accessibile e cortese.