A causa delle restrizioni per la pandemia, il settore produttivo dello spettacolo e cultura scesa in piazza per protestare il fermo da 419 giorni della loro attività, sta ottenendo egregi risultati. Sul tavolo delle trattative interministeriali resta primaria la discussione dei sostegni economici per le imprese della filiera, basato sul fatturato annuo dello spettacolo ed eventi, come i fondi equi per la riforma e ripartenza dei settori in questione e fortemente penalizzati da ogni parte del mondo a causa del Covid-19. In questi ultimi mesi in diverse piazze è scesa a sostegno anche una rappresentanza dell’U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo) e “La Musica che Gira”. Tra i tecnici, musicisti e organizzatori, presenti alla manifestazione anche molti artisti della musica italiana che hanno voluto far sentire la propria voce al Governo, tra i tanti citiamo Max Gazzé, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia, Daniele Silvestri, Emma Marrone, Renato Zero e tanti altri. “La musica ha guarito sempre i cuori di tutti, ha detto lo stesso Renato Zero tra gli applausi dei pacifici manifestanti, non abbiamo paura di salire su quel palco!”.
Importanti e determinati appelli fatti al Governo sono stati fatti anche attraverso numerosi registi, attori e tanti altri che nei loro programmi hanno mostrato come emblema, l’inseparabile “baule” amico e complice dei loro successi. Non si sono tirati in dietro nel dire la propria davvero in tanti, organizzazioni di spettacoli, agenzie artistiche ecc., tra i tanti anche la SDA Sanremo Eventi, la casa artistica italiana più comunemente conosciuta come Italo Hit Pormotion – Artist Europa Managing, impegnata nel territorio italotedesco nella distribuzione di concerti eventi e tournée, come alla presentazione e valorizzazione di giovani talenti emergenti. La situazione è a dir poco drammatica, ci dice il leader dell’organizzazione artistica, siamo fermi da circa un anno ormai e non vediamo ancora una luce in fondo al tunnel. In tanti chiediamo un sostegno costante per tutti gli operatori e distributori dello spettacolo che operano sia in Italia sia all’estero. Serve una riforma strutturale di questo settore. Ci serve aiuto e tutela. Serve tornare a essere attivi e operativi sul campo al 100% e riaprire tutto in fretta, frontiere incluse, naturalmente sempre nel rispetto della norma e di chi realmente paga le tasse. Nel rispetto precauzionale delle regole anticovid è stato organizzato anche un Flash mob nelle piazze. Sono scesi a protestare con una maschera nera in segno d’invisibilità e dando non a caso voce anche ai propri “bauli” fedeli compagni di viaggio di trasporto, sempre i primi ad arrivare nel luogo di un debutto di un artista e pronti a ripartire senza sosta per una nuova tappa, a ogni scesa di sipario.
Interpellati diversi rappresentanti, in merito a quanto il mondo inerme sta vivendo, in tanti ci hanno dato attenzione ed espresso le loro più che giuste ragioni. Non per ultimo, dallo Sporting di Montecarlo siamo stati raggiunti anche dal cantautore Umberto Tozzi. Ci ha fatto presente che, anche lui per la prima volta nella sua carriera, ha tenuto in diretta streaming uno speciale concerto benefico completamente acustico. Per colpa di questa pandemia da più di un anno i miei musicisti, tecnici e staff sono rimasti senza un lavoro, ci spiega lo stesso Umberto Tozzi. Si sono visti rimandare anche un tour mondiale, pertanto sono corso in loro aiuto. Mi seguono fedelmente da vent’anni e molti hanno famiglia e figli, termina il cantautore, pertanto sono felicissimo di fare questo concerto e mi auspico chiaramente che questa sia un’opportunità di aiutare concretamente tutti i loro.
Anche artisti come Marco Masini e tanti altri ci fanno sapere che stanno seguendo la stessa linea di sostegno solidare a favore dei loro musicisti, tecnici e addetti ai lavori, con l’auspicio che torni tutto presto alla normalità. Queste solidali iniziative sono senza dubbio degli eventi speciali e con uno show totalmente in forma acustica. Ognuno di loro, sarà pronto a garantire doppie emozioni ai propri fan. I biglietti di questi storici eventi acustici si possono acquistare e vedere solo digitando il sito ufficiale dell’artista, mentre l’intero ricavato dell’evento come espressamente voluto dagli stessi artisti, sarà devoluto a favore dei loro musicisti, tecnici e staff.
In questi lunghi anni, oltre al Festival di Sanremo, ho avuto il pregio di incontrare e intervistare molti di questi mostri sacri che hanno fatto davvero la storia della musica italiana nel mondo e assistere ai loro concerti, specie quelli dati sui nostri palchi in Germania. Li ho sempre conosciuti dal lato artistico, dove comunque la loro generosità e la loro a umiltà nei miei confronti è stata sempre encomiabile, soprattutto nel darmi attenzione anche là dove sono stanchi dopo ore di debutto, stressati o deconcentrati ma effettivamente e specie in questo momento così delicato e fragile, ho evidenziato ancora un altro grande pregio in loro, l’umana solidarietà verso il prossimo. Il reportage televisivo realizzato in collaborazione con la SDA FotoVideo Production è visibile al sito ufficiale di televideoitalia.net e corriereditalia.de.