Lo scorso 22 novembre presso l’edificio dell’ambasciata italiana a Berlino è stata ospitata la cerimonia di consegna del Premio Mercurio, un’importante onorificenza destinata ogni anno alle aziende e alle iniziative che si sono distinte nella promozione del rapporto tra Germania e Italia
È dal 1999 che viene celebrata questa premiazione, sempre organizzata da Mercurio e.V., un’associazione con sede principale a Düsseldorf, costituita nel 1988 su iniziativa dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) e del Consolato Generale d’Italia a Colonia, col patrocinio dell’Ambasciata d’Italia. La cerimonia ha visto la partecipazione di esponenti dell’imprenditoria tedesca e italiana, personalità di spicco della vita pubblica di entrambi i paesi e rappresentanti della stampa.
La giuria ha considerato diversi criteri di valutazione, tra i quali la creazione e il salvataggio di posti di lavoro, la crescita, la sostenibilità e il transfer di know-how. Su queste premesse ha decretato vincitore di questa edizione il Manni Group/Isopan Deutschland, gruppo che promuove l’edilizia sostenibile attraverso prodotti e soluzioni a basso impatto ambientale. È stata riconosciuta, in particolare la capacità di individuare «innovative soluzioni di edilizia sostenibile in ambito industriale, urbano e agricolo», come si legge nelle motivazioni del premio.
Per l’ambasciatore Armando Varricchio la consegna del Premio Mercurio costituisce una preziosa occasione per celebrare «la vitalità e la profondità delle relazioni economiche tra Italia e Germania e dare nomi, volti e voce ai protagonisti di questa storia di successo». Nel suo discorso ha ricordato come nel corso del 2021 le relazioni economiche bilaterali abbiano fatto registrare il valore record di oltre 142 miliardi di interscambio commerciale, anticipando una tendenza al rialzo confermatasi nei primi mesi del 2022. Si tratta di risultati straordinari, che si spiegano con la forza del Made in Italy e con l’integrazione nelle catene globali del valore tra il sistema produttivo italiano e quello tedesco. «Le aziende premiate stasera sono poi tutte ad alto contenuto di creatività, tecnologia e sostenibilità, settori dai quali dipende la competitività presente e futura dei nostri sistemi economici», ha concluso l’ambasciatore. Sui medesimi concetti si è soffermato anche Eckart Petzold, Presidente di Mercurio, l’associazione che dal 1988 offre a istituzioni, imprese e dirigenti dei due Paesi una piattaforma per il networking e lo scambio d’esperienze e d’informazioni.
Il gruppo Manni è una realtà italiana (sede a Verona) con oltre 75 anni di storia che guida il mercato internazionale delle lavorazioni in acciaio, dei pannelli isolanti metallici, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. La filiale tedesca Isopan Deutschland è parte del gruppo Isopan che, assieme alle altre filiali presenti nel mondo, è il più grande produttore di pannelli isolanti metallici ad alto coefficiente isotermico per tetti e pareti, utilizzati per ottimizzare l’efficienza termica di edifici residenziali, industriali e commerciali, sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni. Isopan Deutschland è stata fondata nel 2012. Nell’estate del 2021, lo stabilimento produttivo è stato trasferito nella zona industriale di Starpark Halle, aumentando la propria capacità per sviluppare ulteriormente il mercato europeo. Tre anni fa il Gruppo ha istituito il “Manni Group Design Award”, un contest che coinvolge giovani progettisti da tutto il mondo per realizzare opere uniche attraverso l’uso delle tecnologie off-site, valutate e premiate da una giuria composta da Studi di Architettura di fama internazionale.
Oltre al Premio Mercurio, sono stati assegnati alcuni riconoscimenti speciali
Il Gruppo Saviola, azienda leader nel settore della raccolta e lavorazione del legno post-consumo, è stata premiata come “Eccellenza green nella filiera del legno”, per l’approccio integrato di design, economia circolare e sostenibilità in Europa e nel mondo. Nata nel 1963, l’azienda ha fondato la propria attività sui principi cardine dell’economia circolare, ponendo lo sviluppo sostenibile al centro del proprio modello di business, che oggi conta su una rete capillare in Europa di centri Ecolegno che raccolgono il legno usato, vera materia prima per la realizzazione del pannello ecologico 100% recycled wood utilizzato nella filiera dell’arredo. Il Gruppo Saviola ha inventato per primo al mondo un modello che si basa unicamente sulla rigenerazione, che ha permesso di risparmiare 90 milioni di alberi negli ultimi 30 anni. L’azienda utilizza oltre 4.8 milioni di metri cubi di legno riciclato ogni anno e grazie a questo processo risparmia oltre 2.8 milioni di tonnellate di CO2.
Il premio “Start-up of the Year” è stato conferito a BeDimensional, ditta nata nel 2016 all’interno del programma di Trasferimento Tecnologico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, grazie all’iniziativa di ricercatori leader a livello mondiale nel campo dei nanomateriali come il grafene e altri materiali bidimensionali. L’attività di BeDimensional si basa su un metodo brevettato di produzione di cristalli bidimensionali che consente un controllo preciso delle loro proprietà morfologiche per una vasta gamma di applicazioni che vanno dai materiali compositi ai rivestimenti funzionali. La società svolge un ruolo di sviluppo, innovazione e coordinamento nella Flagship “Graphene” (attualmente il maggiore programma di ricerca finanziato dall’UE con un investimento di circa un miliardo di euro in 10 anni). L’obiettivo è quello di sviluppare tecnologie per un futuro sostenibile, utilizzando i propri materiali bidimensionali per la realizzazione di sistemi fotovoltaici e batterie di prossima generazione con elevate prestazioni energetiche.
Infine, il premio per “Impegno interculturale Italia-Germania” è stato assegnato a Italian Film Festival Berlin, per la promozione del cinema italiano in Germania. Nelle ultime edizioni dell’Italian Film Festival Berlin, che in pochi anni si è affermato come uno dei principali eventi di promozione della cultura italiana in Germania, sono stati ospiti personalità eminenti del cinema Made in Italy quali Toni Servillo, Carlo Verdone, Terence Hill, Paolo Virzì e Paola Cortellesi. Ogni edizione propone un focus su un grande autore del cinema italiano (per l’edizione del 22 è stata organizzata una retrospettiva dedicata a Gianni Amelio). L’Italian Film Festival Berlin è organizzato dal Tuscia Film Fest con il supporto della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, di Cinecittà, dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, dell’Ambasciata d’Italia in Germania e di Casa Civita.