Con il tutto esaurito a Stoccarda si è conclusa domenica 20 maggio 2018 la terza edizione del Festival Canta Italia dove ha incoronato vincitrice Paola Puggioni, con il brano Io che amo solo te.
“Sono arrivata fin qui grazie alla mia lingua sarda e do merito della mia scoperta al Maestro Maggio”, incredula ha commentato la vincitrice ai nostri microfoni, “il nostro è stato un incontro casuale, in un locale dove io mi stavo esibendo. Ricevere poi un invito da un compositore come Maggio mi ha proiettato in un film immaginario “il Maestro dietro un pianoforte e io che cantavo”, vedevo già la scena!. Sono in Germania artisticamente da cinque anni e ho dato questa svolta alla mia vita quando il mondo mi ha messo a confronto tra, la sofferta perdita di mio marito e la forza di riiniziare a cantare dopo un lungo sconforto. Riuscii così ad accantonare il mio dolore e a mutare le mie emozioni in canzoni, dedicandole alla mia terra sarda. Ammetto che il Canta Italia mi ha dato l’opportunità di rimettermi in gioco alla mia età sia con la mia vita sia con la musica, anche se ho dovuto presentare un brano in lingua italiana, come da regolamento, ma è stato giusto così. Ho molti miei testi e sono pronta a chi mi apre le porte nel mondo musicale”, conclude Paola Puggioni.
Il secondo posto è andato a Francesco Figlioli con “Ancora”, mentre il terzo al duo formato da Antonio Di Nauta e Victoria Linardi con il brano “Ti lascerò”. Molto apprezzate e applaudite comunque le performance di tutti i concorrenti in gara da Pina Coronato con “Amor mio”, Massimiliano Lo Dico con “Cercami”, Antonino Ferrara con l’inedito “Non è facile”, Alía Bonincontro con “Quando una stella muore”, Eleonora Casale con “Ma che freddo fa”.
Il Premio della critica “Vocal Italia Talent – TeleVideoItalia di Angela Saieva” è andato a Gennaro Milito con “Perdere l’amore” e si è basato sulla valutazione dell’interpretazione della canzone, voce, linguaggio, comportamento e presenza scenica del concorrente.
La kermesse canora è stata condotta con grazia e maestria dalla cantante siciliana Ivana Trovato, di Regalbuto, un’artista divenuta nota attraverso un suo inedito “Vivo” presentato a Enna Festival. L’approccio di seguito nella Leakers Band le ha consentito di cavalcare palchi non indifferenti nella sua terra, conquistando celebrità. Con la sua carriera da cantante solista emigra in Germania, dove incontra il grande jazzista Benjamin “Pops” Parker Wilson e la cantante Harriet Lewis che le permette di accedere al “Freedom Family Gospel Choir” con i “Weather Girls”. Con equilibrio e professionalità gestisce tutt’oggi sia la sua vita di mamma sia la sua carriera da cantante, permettendosi di studiare anche con uno dei cantanti Vocal Coach più famosi del Baden-Württemberg, Charles Simmons.
La giuria è stata presieduta da nomi di spicco come: il Maestro Francesco Maggio, Patrono del Festival Canta Italia a Stoccarda, nonché noto compositore e promotore musicale. La sua musica è stata programmata in diversi festival e sale in Europa, ha ricoperto inoltre alte cariche organizzative e ricevuto numerose commissioni artistiche. La dott.ssa Antonella Di Ganci direttrice artistica del Canta Italia e artefice sia dell’intera gestione organizzativa tecnica e divulgativa della kermesse, sia della valorizzazione, ricerca, selezioni e assistenza dei candidati e dei giurati. Cantante di professione conta inoltre presenze a concorsi canori televisivi di primordine.
Il cantautore Dino Saieva direttore del dipartimento Europa managing SDA Sanremo Eventi, nota etichetta indipendente, promotore musicale e patrono dell’organismo l’Accademia della Canzone Italiana in Germania. Conta presenze radio televisive triennali, quella attuale su Rai Uno, al Festival di Sanremo e non solo. La poetessa Barbara Golini, docente di Italiano di scuola professionale e universitaria di Esslingen, nota la presenza a diverse antologie, segue la scia del “diverso” e dell’“innovativa” rivolta più nella poesia araba in generale. In alcuni suoi libri vanta notevole collaborazione con personaggi del mondo della fotografia e della pittura. La responsabile Sara Alterio, membro del Forum der Kultur di Stoccarda, per impegno civico in associazioni di immigrati e discorso interculturale.
La direttrice Angela Saieva, proprietaria del marchio TeleVideoItalia (la testata giornalistica telematica nota come: Televideoitalia.de Rotocalco italiano in Europa TV Stampa e visibile su televideoitalia.net). Conta presenze radio televisive triennali, fino a quella attuale su Rai Uno, al Festival di Sanremo, in giuria etc. Scrittrice di romanzi giallo rosa, è conduttrice di spettacoli ed eventi mediatici e coordinatrice estera di concorsi televisivi canori e cinematografici di spicco.
Alla manifestazione presente anche l’Ente organizzatore del “Canta Italia Festival” l’Arces Kultur di Stoccarda Domenico De Palma e consorte. La parte dell’intrattenimento è spettata al Dj Albi (Alberto Lanza alias) noto come “Jesza”. Non è mancato durante l’evento un tributo al grande mito Pino Daniele, brano soavemente interpretato dalla stessa presentatrice Ivana Trovato, ricambiata dal pubblico con una standing ovation. Professionale l’organizzazione curata nei minimi particolari per il secondo anno dalla direttrice artistica di Canta Italia Antonella Di Ganci che ai nostri microfoni commenta così la piena riuscita dell’evento: “Questa edizione è stata davvero emozionante. Mi sono commossa durante l’esibizione di tutti i concorrenti in gara. Quello che ha vinto oggi è stato decisivamente il talento e la musica. Ammetto che non è facile organizzare tutto questo, selezionare e stare in giuria ma ciò è stato possibile grazie all’appoggio di tutti voi, nessuno escluso, e alla fiducia posta sia dall’Arces sia dal Patrono del Festival. Accetto di buon grado organizzare anche la quarta edizione di Canta Italia. Ringrazio di cuore la vostra preziosa presenza e quella del Corriere d’Italia, sempre attento a noi emigrati e a dare un tocco in più sulle nostre idee legate alla nostra cultura e alle nostre origini. Ammetto e ve ne do merito che attraverso la vostra attenzione questo evento culturale si sta aprendo ai nostri connazionali a macchia d’olio e questo è un segno più che positivo”.
“Condivido a pieno ciò che ha appena detto Antonella…”, ha aggiunto il Maestro Francesco Maggio. “È stato un Festival pieno di sorprese. Quest’anno ho notato una maggiore forza e carica da parte di tutti i concorrenti. I primi tre posti inoltre mi hanno colpito per la capacità di inserire, all’interno dei brani pop, frammenti di musica folclorica italiana. Ritengo che attraverso questa edizione siamo riusciti a entrare sul concetto di quello che deve essere davvero il Canta Italia”. “Ringrazio la direttrice artistica Antonella Di Ganci per avere creduto anche quest’anno alla manifestazione; l’Arces di Stoccarda di cui la rappresento, per avere messo ancora una volta tutte le energie e forze per la realizzazione di questo Festival; il supporto televisivo e stampa avuto da voi. Grazie a tutti e alla prossima edizione”, ha concluso il Maestro Maggio.
Il servizio televisivo in onda su televideoitalia.net è stato redatto da TeleVideoItalia.de in collaborazioni con gli studi di SDA FotoVideo Production, visibile anche sul sito internet del Corriere d’Italia.