Fra le molte ricorrenze che ci saranno nel 2020 (Dante, Raffaello, Beethoven, Modigliani…) particolarmente “spettacolare” promette di essere quella dedicata al centenario della nascita di Federico Fellini, ritenuto all’unanimità uno dei sommi creatori del cinema mondiale. Il Filmmuseum di Monaco di Baviera ha in programma un’ampia retrospettiva dei maggiori capolavori in italiano con sottotitoli in inglese, fra cui “Otto e mezzo” con il suo alter ego Marcello Mastroianni “La voce della Luna” con Roberto Benigni e Paolo Villaggio.
L’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda ha programmato due film del primo Fellini in bianco e nero, “Lo Sceicco Bianco” con un giovanissimo Alberto Sordi, ed il classico “La dolce vita” con Anita Ekberg e Marcello Mastroianni. L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia invece si accontenta di programmare il suo primo capolavoro da esordiente, “Lo sceicco bianco” con il giovane Alberto Sordi. L’Istituto Italiano di Cultura di Berlino ha, dal canto suo, programmato un’esposizione in collaborazione con la Cineteca di Bologna e Cinemazero di Pordenone mentre parallelamente al Cinema Arsenal si svolgerà una programmazione dei suoi principali film. Nella città universitaria di Heidelberg sono invece programmate “Le notti di Cabiria” con Giulietta Masina nel cinema am Karlstor. A Darmstadt il film “E la nave va” viene trasformato in uno spettacolo teatrale recitato sulla scena dello Staatstheater. Un altro spettacolo teatrale dedicato al maestro di Rimini avrà la prima assoluta il 18. 1. a Düsseldorf sulla scena del Rheinisches Landestheater.
Titolo: “Fellini. Ein Traum”, autore: Oliver Garofalo. Alla Martin-Luther-Universität di Wittemberg è in programma una conferenza di Marco Gargiulo intitolata “Il circo delle lingue. Il cinema di Federico Fellini”. A Friburgo in Bresgovia a febbraio ci sarà un’iniziativa culinaria dall’Associazione Vivace e.V. che parte dal fatto che Fellini era figlio di un venditore di parmigiano.