“La proposta di Mirella, la qualità delle opere esposte, sono di un numero tale da offrirci una completa panoramica dell’impegno dell’artista, alla quale dobbiamo riconoscere una peculiarità espressiva: figurativa sì, ma senza compiacimenti tipici di questa tecnica, i suoi lavori si possono inquadrare in una sorta di pop-art. L’artista ha lavorato ispirandosi a un preciso personaggio: la mitica Frida Kahlo.” È così che definisce il progetto Casa Azul di Mirella Ventura l’esperta e curatrice d’arte Angela Noya.
Le opere di Mirella Ventura sono attualmente esposte presso il Consolato d’Italia a Dortmund. Il Console Franco Giordani ha inaugurato la mostra il 9 maggio scorso alla presenza di numerosi ospiti che hanno potuto ammirare le opere degustando le specialità culinarie e sorseggiando dell’ottimo vino, tutto Made in Italy.
La manifestazione è stata realizzata con la consueta collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia.
I dipinti ritraggono uno splendido oceano di fiori colorati e animali che circondano le raffigurazioni della pittrice messicana Frida Kahlo. Una rivisitazione pop – come giustamente afferma Angela Noya – che ha incantato i numerosi partecipanti al vernissage.
“Negli anni 70, frequentavo l’Accademia di Belle Arti di Via Ripetta, e di ragazze ce ne erano poche – afferma la pittrice – poi un giorno, mi regalarono un libro, era la vita di una certa “Frida”.
Dopo aver letto la sua storia struggente tutta di un fiato, feci mio il suo immaginario romantico e fantastico. Una donna artista, intellettuale e politicamente impegnata, divenne per noi studentesse un mito da guardare come un faro. Oggi, a distanza di tanti anni, nella mia maturità mi è ritornata più viva che mai la sua sua passione artistica. Così mi sono gettata in questa esperienza pittorica, volendo vivere la sua emotività rispetto al colore, al folklore e alla sua messicanità. La sua popolarità contemporanea non mi ha né inibito né spaventato, se l’arte è comunicazione Frida Kahlo ha raggiunto il suo scopo, divenendo pop emozionando e coinvolgendo tutti.”
Le 15 opere d’arte esposte attualmente a Dortmund appartengono ad un ciclo di 36 opere, che sono state presentate per la prima volta nell’Ambasciata d’Italia in Messico.
“Casa Azul” è il nome della casa dei genitori di Frida Kahlo, nel quartiere Coyocacán a Città del Messico. Oggigiorno è un museo e racconta della vita e delle opere della pittrice, probabilmente, la più famosa dell’America latina.
La mostra “Casa Azul” rimarrà esposta al pubblico durante gli orari di apertura del Consolato d’Italia a Dortmund nella Goebenstraße 14 (Lunedì, martedì, giovedì e venerdì, ore 9:00-12:30 e mercoledì ore 14:30 – 17:30) fino al 10 luglio 2019.