Il “Deutschland Tour” segna l’ennesimo successo del cantante siculo Andrea Zeta
Poker d’assi per il cantante siciliano neomelodico Andrea Zeta, che a distanza di due anni dalla sua ultima venuta in Germania ha mandato in delirio anche i suoi fan a Darmstadt, Stoccarda, Norimberga e Monaco. Ebbene sì, quattro sono state le Città tedesche a beneficiare della presenza dell’artista, che da anni non solo porta alta nel mondo la musica e la canzone partenopea, ma in Italia sta riempendo piazze e palazzetti dello sport, raggiungendo perfino tre mila persone al PalaFlorio di Bari, il palazzetto dello sport più grande della Puglia.
“È bello organizzare e avere pienoni stando nella propria terra, dove mi conoscono e posso muovermi al meglio. Ma il tutto diventa straordinario quando ciò ti accade all’estero, e riesci a riempire un teatro in una terra che non è la tua. Ecco, questo è piacevolmente fuori dal normale. In questo concerto mi sono reso conto della forza che oggi ho nella musica”, rivela Andrea Zeta ai nostri microfoni. “So che ti è noto quello che mi è accaduto di recente, a livello giudiziario, ma ti dico sotto quest’aspetto che sono sereno con me stesso e ne parlo perché, chi mi conosce, sa chi sono come persona e nella vita. Io non sono nessuno per giudicare, tanto meno dare un giudizio giuridico, per questo faccio prima ad affidarmi alla loro lealtà e realtà. Spero che questo si chiarisca al più presto. So per certo di essere estraneo a tali accuse e che non ho commesso reato quindi, quando finirà tutto, lo prenderò magari come un insegnamento costruttivo. Io canto nella vita, non ho fatto altro. Ringrazio il mio promoter Marco Pagano perché è lui che realmente ha puntato tutto su me quando io in Germania non ero “Andrea Zeta”. Mi ha creduto, sostenuto e non mi ha abbandonato nella difficoltà. Grazie a tutti i miei fan che non mi hanno abbandonato, a chi crede in me e continua a farlo, a chi sostiene i miei concerti e soprattutto grazie a TeleVideoItalia.de e al Corriere d’Italia per l’attenzione, è stato un piacere riincontrarvi”.
“Ho sempre sognato di realizzare un concerto di Andrea Zeta con la sua band in un teatro e oggi lo abbiamo realizzato” ci dichiara Marco Pagano, ”Dico “abbiamo” perché, non vorrei sembrare retorico, tutto questo da solo non lo avrei mai potuto ottenere. Realizzare un tour di quattro tappe non è facile, è super impegnativo. Senza il supporto del mio partner artistico Enzo Venturino, la mia famiglia, il nostro Staff così stretto, gli sponsor, non avrei presentato questa serata”.
Il tour è stato aperto da Chiara D’Amico che ha duettato con l’artista presentando il brano „Me manche già“ e ancora Gabriele Sugar e Ciro Amodio. “Salire su questi palchi è un’emozione indescrivibile e a maggior ragione ringrazio Andrea Zeta che mi ha permesso di duettare con lui. Il mio mondo artistico è in salita ma sono decisa. Sto lavorando su un grande progetto e il mio genere musicale, a differenza di quello che non vedono in tanti, è la musica partenopea” ci dice ai nostri microfoni Chiara D’Amico. Pur essendo di origine siciliana ma nativa e vissuta in Germania, sono cresciuta con le canzoni di grandi come Nino D’Angelo, Gigi D’Alessio, Mario Merola e tanti altri, pertanto ritengo obbiettivamente che questo sia il mio mondo artistico. “Sicuramente questa esperienza è un ottimo bagaglio”, ci dice Ciro Amodio.
È stato un tour all’insegna della buona musica e solidarietà. Doveroso pertanto ricordare che su queste tappe l’artista Andrea Zeta ha devoluto in beneficenza parte del suo cachet per fare compiere un percorso terapeutico in Cecoslovacchia al piccolo “Samuele”.
Il reportage televisivo realizzato in collaborazione con la SDA FotoVideo Production è visibile al sito ufficiale di televideoitalia.net e corriereditalia.de