Nella foto: Flyer dell'evento

La Giornata Internazionale della Lingua Madre, istituita dall’UNESCO nel 2000, viene celebrata ogni anno il 21 febbraio con l’obiettivo di promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo. La data è stata scelta per commemorare gli studenti dell’Università di Dacca, uccisi nel 1952 dalla polizia pakistana mentre rivendicavano il riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale.

Anche Amburgo, città che ospita circa 160 comunità etniche e offre l’opportunità di sostenere l’esame di maturità in 12 lingue straniere, celebra questa ricorrenza con un evento speciale. Quest’anno le celebrazioni si terranno il 22 febbraio 2025, dalle 12:00 alle 15:00, presso le sale della Biblioteca Centrale di Amburgo, Hühnerposten 1, 20097 Amburgo. L’ingresso sarà libero e aperto a tutti, senza necessità di prenotazione.

Un evento ricco di iniziative

L’evento è organizzato in collaborazione con il Landesinstitut für Lehrerbildung und Schulentwicklung (Istituto Statale per la Formazione degli Insegnanti e lo Sviluppo Scolastico di Amburgo) e le Biblioteche Pubbliche di Amburgo (Öffentliche Bücherhallen). Dal 2010, la città di Amburgo ha reso omaggio alla Giornata Internazionale della Lingua Madre, consolidando nel tempo il suo impegno grazie alla partecipazione di numerose associazioni e iniziative cittadine, tra cui l’associazione degli insegnanti turchi TöDer, promotrice dell’iniziativa fin dal 2015.

Dal 2023, l’organizzazione della celebrazione è passata ufficialmente all’Istituto Statale per la Formazione degli Insegnanti, che ha sviluppato un programma ricco e diversificato in collaborazione con numerosi gruppi culturali della città.

Tra i partecipanti di quest’anno spicca l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, che allestirà uno stand informativo sulle opportunità di apprendimento della lingua italiana nel Nord della Germania e sui percorsi di certificazione linguistica disponibili.

L’importanza del multilinguismo nell’educazione

Secondo l’Istituto Italiano di Cultura, l’educazione deve adottare strategie didattiche inclusive che valorizzino le lingue madri, elemento chiave per garantire un apprendimento di qualità e favorire la creatività anziché la semplice memorizzazione meccanica.

Dare spazio alle lingue materne già nei primi anni scolastici significa promuovere un’istruzione più efficace e inclusiva. Le lingue rappresentano un fattore fondamentale per l’identità, la comunicazione, l’integrazione sociale e lo sviluppo personale e collettivo.

L’educazione plurilingue favorisce inoltre un forte legame sociale e una partecipazione attiva nella scuola e nella comunità. Per questo, il coinvolgimento delle famiglie nel percorso linguistico dei bambini è essenziale: i genitori dovrebbero essere incoraggiati a comunicare con i figli nella loro lingua madre, mentre gli insegnanti dovrebbero considerare la storia linguistica degli studenti per migliorare l’esperienza educativa.

Amburgo, una città sempre più multilingue

Le scuole di Amburgo riconoscono il plurilinguismo non solo come una realtà diffusa, ma anche come una risorsa educativa fondamentale. Secondo recenti dati, circa un terzo degli alunni nelle scuole amburghesi utilizza prevalentemente o esclusivamente una lingua diversa dal tedesco in ambito familiare. Inoltre, molte famiglie integrano più lingue nella loro quotidianità.

Il multilinguismo non è più un’eccezione, ma una norma: le scuole amburghesi lo promuovono attivamente per sviluppare una visione più ampia del mondo, migliorando la comprensione interculturale e le competenze comunicative degli studenti.

L’appuntamento con la Giornata Internazionale della Lingua Madre ad Amburgo è dunque un’opportunità per celebrare la diversità linguistica, approfondire le tematiche dell’inclusione educativa e riconoscere il valore della lingua madre come strumento di crescita e integrazione.