Una memoria dedicata al dolore
Sono le difficoltà a mostrare gli uomini (Epitteto, tra il I ed il II sec. d.C.)
Domenica 27 gennaio, Giornata della Memoria, ricorreva la data che annualmente ci ricorda uno dei volti più terribili delle atrocità possibili all’uomo
Ricordare Camaldoli: 70 anni fa
In un fondamentale articolo dal titolo intrigante, “Dal Codice di Camaldoli alla Costituzione” (“Aggiornamenti Sociali”, maggio 2006) Giorgio Campanini ci racconta che presso la Fondazione Giorgio La Pira esiste ancora una copia del libro di Jacques Maritain , “Humanisme intégral”, nella sua prima edizione in lingua francese
Felice e Francesca. Due storie esemplari di italiani in Germania
Il successo di chi è arrivato prima e le speranze
di chi è arrivato dopo a misurarsi con il difficile
ma promettente tessuto produttivo tedesco. La
ristorazione ancora la principale valvola di sfogo
per giovani in arrivo dall’Italia
Il ritorno della Mummia
Tra le cose brutte che il nuovo anno ha portato al disgraziato Paese Italia, ce n’è una di orribile: la Mummia è di nuovo tra noi
Gentili signori del Corriere d’Italia, mi chiamo Giuseppe e sono un carcerato
Circa dieci mesi fa avevo bisogno di un nuovo passaporto ed ho fatto la richiesta apposita per averne uno nuovo. Loro me lo hanno fatto ma ho dovuto pagarlo nonostante il fatto che nel carcere, pur lavorando, guadagno 70- 80 euro al mese. Per un mese ho dovuto quindi rinunciare al tabacco e a qualche cosa da mangiare
Caro sig. Porcu, Lei sta esagerando
Sul tema: andare a trovare i carcerati, il Console genarale
a Stoccarda risponde alla lettera di Tullio Porcu, pubblicata nel numero di Dicembre 2012 del Corriere d'Italia
Il voto è diritto e dovere
Messaggio ai connazionali del ministro per gli Esteri, Giulio Terzi
Imu. L’indignazione dei connazionali
L’80% dei comuni italiani applica per gli italiani all’estero l’Imu come prima casa. Narducci: abbiamo
raccolto l’indignazione della gente
Berlino centro della nuova emigrazione italiana
Non saprei dire se la mobilità dei giovani d’oggi sia motivata da una
loro appartenenza alla cittadinanza europea, ovvero come negli anni ‘60 dalla necessità materiale. Le migrazioni recenti da un lato mi appaiono più europee perché mobilità e tecnologie hanno permesso un’interconnessione e una comunicazione ampia e forte su tutto il territorio, ma dall’altro lato i giovani
migranti di adesso sembrano meno legati ad un senso di appartenenza ad un’ideale comunità Europea.
Rieccolo colui che vorremmo dimenticare
Si riaccende la polemica tedesca sulla ricandidatura di Silvio Berlusconi alla Presidenza del consiglio. Non mancano però anche le argomentazioni sobrie sulle preoccupazioni per un’eventuale politica futura dell’Italia contro le correnti europee determinate dalla Germania di Angela Merkel