Archivio

Sarrazin eleva a nobile sentimento la xenofobia. Parla in qualità di autorevole economista ed approfitta della sua credibilità nel settore per sparare cattiverie a raffica.

Dopo la lettera di Luigi Perna sulla chiusura dell’Agenzia consolare di Mannheim, (non) risponde l’ambasciatore Valensise

Caro Mantica, è vero che per assorbire l’archivio dell’Agenzia di Mannheim, Stoccarda deve affittare immobili per 2000 euro al mese?

Si tratta del presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Eduard Ballamann. Della serie: quando si arriva al potere i privilegi non sono mai abbastanza

Dopo la lettera di due lettori di Wiesbaden (Bassani e Miglio: Caro Montanari, informi meglio) arriva la lettera di un altro lettore di Francoforte: non crediamo che voi crediate in quello che ci raccontate di credere

Ancora un intervento sulla lettera di Miglio e Bassani

Un americano in Sicilia: il traffico di Palermo ti fa apprezzare Baltimore

Dopo la morte di Daniele Franceschi nelle carceri francesi: chi sono, dove sono e come vengono trattati i progionieri italiani nel mondo. Alla Germania il record mondiale delle presenze

Caro Presidente, questo non è il problema principale oggi, ma tutte le volte che La vedo in televisione non posso fare a meno di chiedermi perché mai, data la posizione che occupa, nei suoi spostamenti ufficiali vada in giro con una automobile non italiana. Auguri di buon lavoro.

Sul caso Sarrazin lo Spiegel interroga il ricercatore e pedagogista Klaus Bade. Riportiamo l’intervista in italiano. “La popolazione con origini migratorie nata in Germania mostra oggi, nella seconda e nella terza generazione, di avere fatto notevoli passi avanti rispetto alla prima generazione, sia nel campo della formazione, sia nel campo del mercato del lavoro. Ciò si osserva in tutti i gruppi di migranti”. “Gli scolari che vengono da famiglie turche hanno quote si successo scolastico più basse rispetto alla popolazione senza passato migratorio, ma questo vale anche per altri gruppi di migranti, come gli italiani, che nelle quote di successo scolastico stanno appunto perfino peggio”.