La mia nuova esperienza da studente italiano in Germania
Giuliano Piovan, ci racconta la sua storia
Italiana 2016 – Kulturbrücke am Rhein
Germania - Il festival, che si terrà dal 23.09 al 23.10.2016 a Colonia, non vuole solo unire le due parti della città divise dal Reno e così differenti tra loro, ma anche due Paesi europei: l’Italia e la Germania
Il successo dei racconti dell’emigrazione lucana
Dal 22 Maggio quando abbiamo aperto ufficialmente al pubblico il Museo dell’Emigrazione Lucana, oltre al successo di presenze e di interesse registrato, si è di fatto riavviato il confronto sulle politiche a favore dei nostri emigranti, attraverso la rilettura di alcune storie di lucani migranti.
Un cantiere italo-canadese per Amatrice
In Friuli, nel 1976, portarono da Toronto case prefabbricate e le assemblarono in loco, proprio per spazzare via ogni dubbio.
Eletto assessore italiano al Comune di Francoforte
Il 14 luglio u.s. è stato un giorno fortunato per tutti noi e per Francoforte. Grazie all’impegno e alla partecipazione di molti connazionali alla vita politica di siamo riusciti a far eleggere una nostra connazionale come assessore (Stadt-rätin) a Francoforte.
Il disperso di Marburg
Al n 15 della via Am Grün a Marburg, in una bella casa a tre piani, ha vissuto un ragazzo tedesco di nome Rudolf Knaut.
Stress da rientro. Come combatterlo, come prevenirlo
Rubrica medica a cura del dr. Giampiero Autiero
La 37a giornata mondiale del turismo
Turismo per tutti: Promuovere l’accessibilità universale è il tema della 37a Giornata Mondiale del Turismo che come ogni anno si celebrerà il 27 settembre
Che futuro per i “bambini Quechua”, neonati senza stato?
Così vengono chiamati i figli dei profughi siriani nati nelle tende dei campi improvvisati. Per i genitori, riuscire a registrarli presso lo stato civile è indispensabile per stabilire la loro cittadinanza e richiedere l’asilo.
Terrorismo: l’82 % degli europei vuole che l’UE faccia di più per combatterlo
Il terrorismo continua a rappresentare una minaccia per l'Europa e i cittadini si aspettano che l'UE intervenga: secondo un sondaggio Eurobarometro commissionato dal Parlamento, l'82 % dei cittadini europei vuole che l'UE faccia di più, mentre il 69 % ritiene che le attuali misure siano insufficienti. Dal sondaggio è emerso inoltre che la maggioranza dei cittadini ritiene che la lotta contro il terrorismo dovrebbe essere la principale priorità dell'UE in termini di un maggiore intervento.