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“Il giorno prima della felicità”. Si chiama così il nuovo libro di Erri de Luca, lo scrittore sessantenne “non credente ma appassionato di sacre scritture”. Napoletano sincero, de Luca torna anche qui a parlare della sua amata Napoli, città che ha lasciato all’età di 18 anni per i mille mestieri fatti in giro per il mondo. È stato operaio, autotrasportatore, magazziniere, muratore, proprio come il protagonista di questo suo nuovo racconto: Don Gaetano, un uomo tuttofare che sa leggere nel pensiero della gente. A parlarne è Suzanne Giguère del giornale canadese Le Devoir.

Dall’inizio di gennaio le buste di plastica non potranno più essere distribuite nei negozi e supermercati italiani. La notizia ha suscitato l’interesse della stampa estera, non convinta che riusciremo a reggere questa grande svolta. In realtà, le nuove misure sono piaciute molto al Paese, ma i giornali stranieri non la pensano allo stesso modo. Ecco cosa scrive di noi il quotidiano inglese the Guardian.

Un concorso per due gruppi di scolari tra i sei e i 16 anni che, in Assia, partecipano a corsi di lingua italiana in una qualsiasi scuola del Land. Attenzione: la premiazione avverrà il 12 marzo 2011 alle ore 17.00 presso il ginnasio Freiherr-vom-Stein, Schweizer Str. 87, 60594 Frankfurt am Main.

Il Corriere d'Italia compie 60 anni

Dalla Stuttgarter Nachrichten, articolo e blog

Mentre nel resto del mondo il lavoro nobilita l’uomo, in Italia lo rende mobile, nel senso che chi vuole lavorare basandosi solo sulle proprie capacità deve andarsene. Nella ricerca siamo il fanalino di coda, al sedicesimo posto, con un investimento del solo 1,2% e dietro anche a Portogallo, Spagna ed Irlanda. Gli ultimi dati della Virtual italian Academy

Caro direttore ho letto il libro "Als ich nach Deutschland kam" e le dico che in Germania non è necessario essere stranieri per essere discriminati

Passo per passo tutti gli importanti avvenimenti tedeschi dello scorso anno, da Merkel a Sarrazin

È stato presentato a Roma, presso la sala Zanardelli del complesso monumentale del Vittoriano, il libro, della docente dell’Università di Torino Paola Corti, dal titolo “Emigrati e immigrati nelle rappresentazioni di fotografi e fotogiornalisti”.

Una lettera aperta del presidente del Comites e la risposta dell’ambasciatore Valensise. „Abbiamo diritto di esprimerci, ma siamo stati volutamente trascurati“