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Caro Mauro, scusa il ritardo! troverai in allegato il formale parere del CGIE in merito alla riorganizzazione della rete consolare proposto dal Governo! Constaterai che il CGIE ha espresso un parere NEGATIVO. Detto parere é stato poi ratificato dall'Assemblea Plenaria. A presto, Elio Carozza

Lettera aperta al Segretario generale del Cgie (Consiglio generale degli italiani all’Estero)

Con il crollo di Libia, Egitto e Tunisia, l’Europa teme un’invasione di immigrati clandestini. Saltati i capi, infatti, saltano anche i controlli alle frontiere. Ѐ la prova dell’inefficacia delle politiche antimmigrazione dell’Italia, incentrate sull’uso della forza e su una speciale amicizia con Gheddafi

Un nuovo avvertimento. La corruzione e la frode, soprattutto nel settore dei contributi nazionali e dell'Ue, sono «patologie» che «continuano ad affliggere la Pubblica amministrazione» e i cui dati «non consentono ottimismi». A sottolinearlo è il procuratore generale della Corte dei Conti, Mario Ristuccia.

«L'unità di crisi della Farnesina è impossibile da contattare, l'ambasciata italiana a Tripoli non sa cosa fare, lamenta mancanza di personale e sostanzialmente ci dice di arrangiarci».

Il Sottosegretario in polemica con il consigliere Cgie Ferretti

Quando vai al consolato per chiedere un qualsiasi documento, ti puoi trovare davanti ad un impiegato appartenente ad una di queste tre categorie: a) impiegato di ruolo; b) impiegato a contratto regolato dalla legge italiana, c) impiegato a contratto regolato dalla legge locale.

Armani, Ferragamo, Versace e dozzine di altri grandi nomi della moda hanno svelato le loro ultime creazioni alla settimana della moda che si è tenuta a Milano qualche settimana fa. Per me, però, che ero lontano dalle passerelle e dalle feste glamour, il punto più vicino a questo mondo che ho potuto raggiungere in quel weekend è stato un centro commerciale outlet alle porte di Roma, dove orde di persone si sono catapultate per i saldi invernali. I principali beneficiari di quella spedizione in realtà sono stati mia moglie e mio figlio di nove anni, sebbene io avrei potuto approfittarne per comprarmi uno o due paia di pantaloni da adattare al mio uovo girovita post natale. Traduzione dal The Wall Street Journal

Oggi, nel Parlamento italiano si litiga anche quando si parla di unità del Paese. L’oggetto del disaccordo adesso è se quel 17 marzo debba essere o meno rosso in calendario. Ma per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non ci sono dubbi: il 150mo è “la festa di tutti”, come a dire che è dovere festeggiarla, perché è forse l’unica ricorrenza che ci unisce davvero, lì dove le altre pensano solo a dividere.

Esteban Caselli, responsabile per gli italiani all'estero del Pdl, indagato per truffa elettorale e falsificazione delle schede. Anche lui difendeva i "valori cristiani"