La casa editrice NONSOLO Verlag di Friburgo fa scoprire una letteratura italiana contemporanea, inedita in Germania.
“Sette anni fa ho fondato insieme a un gruppo di appassionate di cultura e letteratura italiana questa piccola casa editrice che si sta stabilizzando sul mercato editoriale tedesco con opere di letteratura italiana contemporanea di autrici e autori che non sono stati finora mai tradotti nel cosiddetto Dach-Raum (Germania, Austria e Svizzera)”, così Alessandra Ballesi-Hansen, fondatrice ed editrice di NonSolo-Verlag, e già docente all’università di Friburgo, dove ha insegnato 30 anni lingua e cultura italiana. La incontriamo insieme a Louisa Schwind, responsabile di progetto della casa editrice, al loro stand alla recente Fiera del libro di Francoforte. Campeggiano le novità: Kein Herz, nirgends (Il cuore non si vede) di Chiara Valerio e Anständige Mädchen (Ragazze perbene) di Olga Campofreda, che inaugurano la collana NONSOLO limoni. Louisa Schwind: “La nostra nuova collana NONSOLO limoni, rimanda alla famosa citazione di Goethe “Italien, das Land, wo die Zitrone blühen”. Tutti amano l’Italia, come l’amava Goethe, ma in Italia non ci sono solo limoni e bellezza, c’è di più e con questi romanzi le autrici rappresentano questo “altro”, non solo l’Italia che i tedeschi sono abituati a vedere”.
La collana NONSOLO limoni è dedicata unicamente a voci femminili, Alessandra Ballesi-Hansen, spiega la scelta: “Nonostante stia aumentando la presenza femminile anche nella letteratura italiana, per noi era importante focalizzare su quelle voci che non sono ancora arrivate in Germania. Sono voci fortissime, interessanti, nuove, a volte graffianti, innovative, straordinarie che parlano di una realtà italiana che è al passo con i tempi, una realtà uptodated ma anche non mainstream”.
La collana NONSOLO limoni è curata da Mario Desiati (Premio Strega 2022 con Spatriati), e lui, insieme a Olga Campofreda e Chiara Valerio, hanno animato una brillante conversazione in una serata presso la Deutsche-Italienische Vereinigung nell’ambito degli eventi della Fiera del Libro. “Mario Desiati ha una grande formazione editoriale alle spalle”, dice Alessandra Ballesi-Hansen, “senza di lui non ci sarebbe la collana”. Cominciare con Chiara Valerio e Olga Campofreda è stata quasi una scelta automatica, prosegue Louisa Schwind, “Chiara Valerio è un nome in Italia conosciutissimo anche se finora non era mai stata tradotta in lingua tedesca e Olga Campofreda ha avuto un successo strabiliante per una autrice così giovane con il suo romanzo d’esordio. Loro sono le prime due, ma ce ne sono altre che verranno, Abbiamo letto tantissimo. Abbiamo fatto le nostre scelte, non perché una sia meglio dell’altra”.
NONSOLO Verlag è una piccola casa editrice, il suo lavoro e il suo sforzo sono stati notata e premiati, in sette anni hanno raccolto tre premi. Quest’anno, 2024, NONSOLO Verlag ha ricevuto il Deutsches Verlagspreis, insieme ad altre case editrici indipendenti: “Sono premi dotati, sono riconoscimenti del nostro lavoro ma anche un aiuto finanziario decisivo, ‘con la cultura on se magna’”, Alessandra Ballesi-Hansen dice nel vernacolo della sua città (Cita Paola Cortellesi nel film Come un gatto in tangenziale). “Un altro riconoscimento è venuto dallo Stato italiano nel 2020 per la traduzione della letteratura italiana e per l’opera che stiamo svolgendo di ponte per portare i nostri autori e autrici all’estero”. Nel 2022 è arrivato il premio per la traduzione del romanzo di Giulia Corsalini, La lettrice di Checov. I nomi delle traduttrici compaiono sulla copertina dei libri di NONSOLO Verlag “per sottolineare il valore che diamo alla traduzione”, spiega Louisa Schwind “per noi è importante dare sostegno alle traduttrici e la nostra lettrice editoriale, Irene Pacini, lavora a fianco con la traduttrice per uno scambio continuo, una sorta di ping pong, per ottenere il miglior risultato possibile, ottenere la traduzione congeniale”.
Per seguire le attività di promozione di NONSOLO Verlag si vada al loro sito https://nonsoloverlag.de