La Deputata PD alla Conferenza Sicurezza e Libertà, a 10 anni dalla fondazione di „Mafia? Nein, Danke!“
“Fino a poche settimane fa la Germania era attraente per le mafie, perché il rischio che venissero confiscati i patrimoni criminali lì investiti era molto basso.
Con la nuova Legge sulle confische, approvata nell’aprile di quest’anno dal Bundestag, le cose cambiano. Sarà possibile confiscare beni e denaro sospetti e spetterà al possessore dimostrarne l’eventuale provenienza lecita. Si tratta di un intervento che chiedevamo da anni e che salutiamo con grande favore perchè può rappresentare un oggettivo supporto nella lotta al crimine organizzato, non solo in Germania, ma a livello Europeo.”
Così Laura Garavini, Presidente onoraria di Mafia? Nein, Danke!, in occasione della conferenza “Libertà e sicurezza”, promossa a dieci anni dall’attentato di Duisburg – l’evento che la indusse a fondare la stessa associazione – in collaborazione con l’Ambasciata italiana, la Europäische Bewegung Deut-schland ed il Gruppo interparlamentare di amicizia Italia Germania.
All’evento hanno partecipato come relatori i Ministri dell’interno italiano, Marco Minniti, e quello tedesco Thomas De Maiziere. I due Ministri, nel confermare l’ottima collaborazione a livello bilaterale tra Italia e Germania, hanno a loro volta ribadito come sia decisivo un contrasto internazionale alle organizzazioni criminali, sempre più capaci di agire in modo transnazionale, sia nella tratta di esseri umani che nel traffico di sostanze stupefacenti.
All’iniziativa, seguita da un folto pubblico e da numerosi organi di stampa, sono intervenuti tra gli esperti il Procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, e Peter Henzler, Vice Presidente del Bundeskriminalamt.