Von der Leyen presenta il nuovo esecutivo della Commissione Europea
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato la composizione del nuovo esecutivo europeo, con i portafogli assegnati ai 26 commissari designati. Tra i protagonisti spicca Raffaele Fitto, designato commissario per la Coesione e le Riforme e nominato vicepresidente esecutivo, con un portafoglio di fondamentale importanza per il futuro dell’Unione.
Durante la conferenza stampa, von der Leyen ha definito il nuovo collegio come „più snello, interattivo e connesso“, con l’obiettivo di perseguire i principi chiave di prosperità, sicurezza e democrazia. L’incarico di Fitto, ha spiegato la presidente, riflette l’importanza di un Paese fondatore come l’Italia, evidenziando anche la rappresentanza del gruppo Ecr, con due vicepresidenti nel Parlamento Europeo.
Un portafoglio strategico per Raffaele Fitto
Il commissario italiano, già esponente di spicco della politica nazionale ed europea, ha ricevuto uno dei portafogli più strategici, quello della Coesione e delle Riforme. Questo incarico sarà cruciale per la piena attuazione del piano Next Generation EU, che mira a rilanciare l’economia dell’Unione post-pandemia attraverso investimenti e riforme strutturali.
In una lettera di missione inviata a Fitto, von der Leyen ha sottolineato che l’implementazione di queste riforme rappresenterà una sfida significativa per tutti gli Stati membri, richiedendo uno sforzo continuo fino al 2026. Il vicepresidente esecutivo dovrà focalizzarsi sulla collaborazione con le autorità regionali e locali e garantire che le politiche di coesione promuovano una crescita equilibrata in tutta l’UE.
Una squadra diversificata e interconnessa
Oltre a Fitto, il nuovo esecutivo include altri cinque vicepresidenti esecutivi: Teresa Ribera (Spagna), responsabile della Transizione Pulita e Competitiva; Henna Virkkunen (Finlandia), per la Sovranità Tecnologica; Stéphane Séjourné (Francia), per la Strategia Industriale; Roxana Minzatu (Romania), per le Competenze e la Preparazione; e Kaja Kallas (Estonia), che assumerà il ruolo di Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza.
La nuova squadra riflette un impegno per l’equilibrio di genere, con undici donne che rappresentano il 40% dei commissari. Von der Leyen ha sottolineato l’importanza di mantenere questo equilibrio per rafforzare la rappresentanza e la parità all’interno delle istituzioni europee.
Le reazioni: l’Italia protagonista in Europa
La premier italiana Giorgia Meloni ha espresso soddisfazione per la nomina di Fitto, sottolineando il ritrovato ruolo centrale dell’Italia in Europa. „Congratulazioni a Raffaele Fitto per la sua nomina. Questo incarico dimostra che l’Italia è tornata protagonista in Europa“, ha dichiarato Meloni, evidenziando l’importanza del portafoglio affidato al commissario italiano.
Un equilibrio politico delicato
Dal punto di vista politico, la nuova Commissione riflette una composizione equilibrata tra i principali gruppi parlamentari. Il Partito Popolare Europeo (PPE) conta 14 commissari, i Socialisti e i Liberali ne hanno cinque ciascuno, mentre i Conservatori e Riformisti (Ecr) e i Patrioti per l’Europa sono rappresentati rispettivamente da Raffaele Fitto e Oliver Varhelyi, ungherese di Fidesz.
Il percorso verso la conferma definitiva della nuova Commissione prevede ora le audizioni parlamentari, dove i commissari designati saranno chiamati a rispondere alle domande degli eurodeputati, con particolare attenzione ai temi economici, ambientali e di coesione.
La nuova Commissione Europea è pronta a lavorare per affrontare le sfide del futuro, con un focus sulla crescita economica, la transizione verde e digitale e la sicurezza a livello globale.