La classifica arriva dal Corriere della Sera in un articolo a firma di Antonella Baccaro. A guidare il ranking, come visto, è Sentinelli l’uomo che ha Telecom ha dato la “Tim card” ovvero un affare colossale. Ma la top five è solo la punta di un iceberg che mostra la distorsione complessiva di un sistema.
Scrive Il Corriere: Sono centomila i «super-pensionati» che costano al sistema ben 13 miliardi di euro all’anno. Mercoledì il sottosegretario al Welfare, Carlo Dell’Aringa, rispondendo in commissione Lavoro della Camera a un’interrogazione di Deborah Bergamini (Pdl), ha rispolverato l’albo delle «pensioni d’oro», riaprendo il file delle polemiche.
Così periodicamente ritorna il tema del “tetto” alle super pensioni. Lo propone stavolta Giorgia Meloni. Tema tanto popolare quanto a rischio di essere solo propaganda. Perché il sistema è autoimmune e la politica lo sa. Basta un ricorso e la legge è con chi quella pensione l’ha maturata.
È già successo, basta pensare al contributo di solidarietà cassato dalla Corte Costituzionale, in caso di nuovi assalti, succederà ancora.
Ecco la Top 4, : Alberto Giordano, ex Cassa di Roma e Federico Imbert, ex JP Morgan. Pensione? 45mila euro al mese
Alberto De Petris, ex di Infostrada e Telecom, che porta a casa circa 51 mila euro Mauro Gambaro, ex direttore generale di Interbanca e dell’Inter Football Club, oggi advisor specializzato nel corporate finance e presidente del cda di Mittel management srl: 51mila euro
Mauro Sentinelli, ex manager e ingegnere elettronico della Telecom, percepisce qualcosa come 3.008 euro al giorno, cui si sommano ai gettoni di presenza che prende come membro del consiglio di amministrazione di Telecom e presidente del consiglio d’amministrazione di Enertel Servizi Srl.
Il suo nome torna a campeggiare nelle pagine di economia di questi giorni: Vito Gamberale è il “signore delle reti”. Il suo fondo F2i, con l’acquisto della rete gas italiana di Suez Gdf (per 772 milioni di euro) è diventato uno degli operatori più importanti nel campo dell’energia: al fondo F21 appartangono anche il 60 per cento della rete gas di Enel, il 100 per cento di quella di E.On, Metroweb e tante altre infrastrutture essenziali per il nostro Paese.
Ebbene: Vito Gamberale è un pensionato d’oro. Incassa dall’Inps 44.161 euro, cioè 1472 euro al giorno, cioè 574mila euro l’anno. Somma che si va ad aggiungere, naturalmente, ai lauti proventi che gli derivano dall’essere “signore delle reti”.