Invitiamo ad iscriversi all’AIRE in modo da poter partecipare alle prossime elezioni. Qui di seguito troverete alcune indicazioni fondamentali:
È diritto di tutti gli italiani e tutte le italiane richiedere l’iscrizione all’Aire entro il 31 dicembre 2012. L’iscrizione all’AIRE (Anagrafe italiani sesidenti all’estero) entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla consultazione elettorale è la condizione necessaria per poter esercitare il diritto di voto all’estero per corrispondenza.
La lista degli elettori aventi il diritto di votare all’estero viene infatti compilata dal Ministero dell’Interno sulla base dei dati presenti al 31 dicembre nei registri AIRE esistenti presso i Comuni italiani. Tali registri vengono aggiornati dai Comuni sulla base delle domande effettuate dai cittadini prima dell’espatrio (pre-iscrizioni AIRE) ovvero a seguito delle richieste trasmesse dai Consolati (iscrizioni e modifiche AIRE).
È tuttavia possibile che, nonostante l’iscrizione all’AIRE sia stata regolarmente effettuata/richiesta entro il 31 dicembre, il cittadino residente all’estero non risulti inserito nella lista degli elettori aventi il diritto di votare all’estero e che pertanto non riceva dal Consolato il plico elettorale. Una tale situazione non preclude tuttavia la possibilità di votare all’estero.
Il Consolato è infatti autorizzato ad ammettere al voto all’estero tutti i cittadini i cui nominativi siano stati per qualsiasi motivo omessi dall’elenco elettori predisposto dal Ministero dell’Interno, se dimostrano di essere iscritti all’AIRE o se la loro iscrizione sia stata chiesta dal Consolato entro il 31 dicembre dell’anno precedente alle elezioni.
La richiesta di ammissione al voto deve pervenire al Consolato entro l’11° giorno antecedente le votazioni in Italia ed è subordinata al rilascio da parte del Comune italiano della dichiarazione di inesistenza di cause ostative al voto.