Questo è lo slogan della nuova campagna voluta da Intercomites Germania per dare un aiuto concreto alle imprese italiane sul suolo tedesco, duramente colpite dalle conseguenze del Covid-19.
Enogastronomia, turismo, moda, cultura, design e professionismo italiano all’estero sono da sempre il traino dell’Italia nel mondo e da sempre gli italiani che vivono in altri Paesi svolgono un ruolo straordinario nella promozione internazionale del made in Italy.
Proprio questi settori, però, hanno fortemente subito il contraccolpo della pandemia.
Isolamento, incertezza e crisi hanno fiaccato realtà consolidate e promettenti. Tanti italiani che avevano realizzato all’estero progetti in cui avevano investito risorse ed energie, si trovano oggi a contemplare un futuro incerto, se non drammatico.
In questo difficile momento, fare qualcosa per l’imprenditoria italiana in Germania fa bene a tutti e non solo all’Italia. Far girare l’economia italiana all’estero significa infatti far girare anche quella del Paese che ospita i tanti connazionali espatriati. E la comunità internazionale in cui siamo tutti inseriti può rinascere solo dall’unione delle forze in campo e dal supporto reciproco.
Così come il Covid-19 ha prodotto quell’isolamento che ha aggravato la crisi, dobbiamo unirci contro il comune nemico dando vita a un unico progetto di ripresa e sulla base di una nuova idea di fratellanza e umanità.
Questo è lo scopo che Intercomites si prefigge con questa campagna, realizzata dagli italiani che vivono all’estero allo scopo di aiutare non solo altri italiani, ma anche il Paese che li ospita e con cui, un’Italia che riparte potrà continuare ad avere rapporti commerciali reciprocamente utili.
Essere vicini anche se lontani, come dicono gli hashtag più usati sui social, è qualcosa che gli expat conoscono da sempre. Così come conoscono i benefici dello scambio culturale e dell’arricchimento reciproco.
Come raggiungere questo obiettivo? Con le nostre “istruzioni per l’uso”.
Attraverso 6 contenuti specifici da condividere sul web e attraverso locandine che ogni singolo commerciante o professionista potrà stampare, Intercomites vuole sollecitare comportamenti virtuosi che supportino quel “pezzo d’Italia” che ora vive in Germania, ma anche l’Italia stessa e la sua economia, devastata dal Covid-19.
E proprio dal design, dall’enogastronomia, dall’arte e dalla cultura, dalla moda e dal turismo, nonché dalla professionalità degli italiani che offrono le loro competenze specifiche all’estero vogliamo ripartire.
Già icone del made in Italy, questi settori, che verranno identificati con oggetti e prodotti tipicamente italiani, possono diventare simboli per nuovi e più responsabili consumi. Facciamolo e facciamoci sentire.
Ogni contenuto ha un’etichetta, come quelle presenti sui capi di abbigliamento e su cui si possono leggere le istruzioni per prendersi cura del singolo capo.
Allo stesso modo, ora più che mai, dobbiamo prenderci cura dell’Italia e dell’Europa.