Nel castello di Wolfsburg si sono festeggiati i 30 Anni della caduta del muro di Berlino e 30 Anni di Gemellaggio con la città di Halberstadt (Sassonia-Anhalt)
La manifestazione è stata organizzata da Deutsch-Polnische Gesellschaft e.V, dall’Agenzia Consolare di Wolfsburg, dal Kulturwerk e dalla Musikschule der Stadt Wolfsburg . Erano presenti le autorità delle tre nazioni, il presidente dell’associazione Wolfsburg- Halbertstadt e ca. 200 ospiti
Nel giorno dell’anniversario della caduta del muro di Berlino si sono esibiti i giovani musicisti della Scuola di Musica di Wolfsburg, con l’aiuto della Kreismusikschule Harz. Sono intervenuti tre musicisti venuti da Pesaro Urbino e giovani dell’ass. Deutsch-Polnische Gesellschaft di Wolfsburg–Gifhorn e.V. Il 26.esimo incontro della Comunità tedesca, italiana e polacca si è svolto nel castello di Wolfsburg dove era visibile il trionfo della libertà e l’unità ottenute dopo la caduta del muro di Berlino.
I musicisti hanno dimostrato la loro bravura con un concerto di tutto riguardo.
La pianista Celina Delgado ha suonato il Notturno in Si bemolle maggiore op. 9 Nr. 1 di Chopin. Robin Delgado ha suscitato fiamme di ammirazione con melodie veloci e con l’interpretazione della sonata Nr. 21 in Do maggiore op. 53 di Beethoven, la celebre “Waldstein-Sonate”.
L’atmosfera è stata magica e ricca di emozioni; i due pianisti della Kreismusikschule della città hanno comunicato una partecipata emozione agli ascoltatori.
Il “Brass Fantasy Trio” italiano ha suonato Rossini così come doveva esserlo, visto che venivano dal Liceo di Musica “Guglielmo Marconi” di Pesaro, la sua città natale, eseguendo varie fantasie, tra cui “La gazza ladra ” e il “Guglielmo Tell ”. Sono poi risuonate musiche da film di Morricone.
Con una composizione propria, la ballata melodiosa “Our Lover”, ha concluso il pianista Krystian Gajda la sua scelta di opere musicali del nostro secolo.
Le cantanti Melinda Svoboda, Victoria Loebel e Hanne Böhler hanno con voci bellissime, entusiasmato il pubblico. È stato un susseguirsi di canti e melodie da Abba, Adele a Harry Styles. Alla fine Jason Ristock e Frederic de Vries hanno suonato “Cantaloupe Island” di Herbie Hancock.
È stata una serata emozionante, gli ospiti tutti nel ricordo della caduta del muro di Berlino di 30 anni fa,si sono ritrovati nel segno dell’unità delle 3 nazioni europee, Italia, Germania e Polonia e hanno trascorso alcune ore liete assieme.