Si è conclusa la 26° edizione della festa del Luppolo e dell’Uva, prodotti della terra e simboli dell’unione tra le genti europee, ed in particolare tra quelle bavaresi ed italiane, organizzata dalla Pro Europa Una, associazione per l’integrazione europea senza fini di lucro.
L’evento è cominciato con una solenne cerimonia celebrata Domenica da Monsignore Hans-Georg Platschek nel Duomo di Nostra Signora a Monaco, gremita di fedeli, insieme a numerose associazioni in rappresentanza delle varie regioni europee.
Tra le tante, la sezione Ana Alpini di Monaco, Associazione Nazionale Carabinieri, Unuci (Ufficiali in Congedo), gruppi e delegazioni dall’Alta Baviera (Trachtenverein Isargau), Slovenia (SKA Lipa), Polonia (Solidarni), Russia ed Ucraina. Monsignor Platschek, ha rivolto al numeroso pubblico anche questa intenzione: “Per i cittadini europei: per l’intercessione di Maria nostra Signora, per la preservazione della pace in tutta Europa, per la protezione dei cittadini, delle loro tradizioni, per la mutua fiducia tra le persone e per una riuscita integrazione dei popoli.”
Poi la benedizione del luppolo e dell’uva, il punto saliente della manifestazione, a ribadire che vi sia vivo desiderio di lavorare per una idea di unità vera dell’Europa; la cui sostenibilità può essere ottenuta solo attraverso scambi culturali dal basso tra le persone delle diverse regioni e per la quale comunque, le radici ed i valori cristiani sono prerequisiti indispensabili.
Atene-Roma-Cristianesimo restano per l’associazione Pro Europa Una i fondamenti culturali da tenere presente per poter pervenire ad una riunificazione e comprensione reciproca tra tutti i cittadini europei.
Monsignor Platschek si è poi intrattenuto a fine messa con i partecipanti.
Le diverse associazioni e rappresentanze hanno poi affascinato e stupito un vasto pubbico nella Frauenplatz di fronte al Duomo, presentando i loro diversi canti, danze e costumi al fine di scambiarsi reciprocamente le proprie culture.
La manifestazione si è poi conclusa in un tipico ristorante bavarese. Andrea Masciavè, presidente della Pro Europa Una, ha ringraziato tutti i partecipanti per l’impegno offerto ed il buon risultato dell’evento. Tutti si sono detti soddisfatti dell’organizzazione e delle nuove amicizie fatte e si ripromettono di sostenere e divulgare questa visione di una vera Europa unita ed indipendente.