Come ormai tradizione vuole, nel giorno della Ascensione, il vescovo della diocesi di Speyer, Monsignor Karl-Heinz Wiesemann ha amministrato il Sacramento della cresima nella comunità italiana in Ludwigshafen.
I Cresimandi quest’anno erano 19, in realtà, fino a poche ore prima della celebrazione, coloro che si apprestavano a ricevere il sacramento della cresima, erano in 20, uno di loro a causa di un’improvvisa crisi spirituale non si è sentito la responsabilità di compiere l’ulteriore passo che lo portava al completamento del proprio battesimo in Cristo. Comunque la comunità tutta ed in particolare la famiglia, non disperano di vederlo, magari dopo una pausa di riflessione può ritornare sui suoi passi.
Monsignor Wiesemann – che ha Presieduto la cerimonia, concelebrandola con Monsignor Luciano Donatelli e il parroco della parrocchia Hl. Caecilia Dr. Udo Stenz, assistiti dai Diaconi J. J. Kambakamba e Johannes Müller – forte del suo carisma, nella sua omelia partendo da un accenno al sinodo che il Santo Padre ha voluto dedicare quest’anno ai giovani, per dare risposte alle loro domande, ha invitato, o meglio incitato in particolar modo i ragazzi a non farsi prendere la mano dalle cose semplici e a perseverare nel vivere apertamente e quotidianamente la cristianità, a non pensare che sia solo un accessorio da ricordarsene solo quando fa comodo. Dopo la cerimonia Monsignor Wiesemann, si è intrattenuto con i fedeli per un aperitivo offerto dalla comunità, che è stato “benedetto” da una delicata e improvvisa pioggerellina.