Il 7 gennaio scorso, nella “Bürgersaal” della città gremita e allietata dalle compagnie musicali e teatrali “Karneval Gesellschaft Farweschlucker e.V. “ e “Die Huddelschnuddler”, Antonio Priolo, Ortsvorsteher di Ludwigshafen-Nordlicher-Innerstadt, un borgo cittadino di Ludwigshafen che conta circa 25.000 abitanti, come tradizione vuole, da 9 anni a questa parte, ha fatto gli auguri di buon anno alla cittadinanza e non solo.
Priolo, prima di tracciare il bilancio dell’anno appena trascorso, ha voluto ringraziare il Sindaco (Oberbürgermeisterin) uscente di Ludwigshafen, la signora Eva Lohse, per il lavoro e la collaborazione che li ha uniti negli anni passati. Eva Lohse ha governato la città ininterrottamente negli ultimi 16 anni.
Subito dopo ha dato il benvenuto al neo eletto sindaco Signora Jutta Steinruck e ai numerosi ospiti presenti tra cui rappresentanti politici, istituzionali e religiosi; rappresentanti di varie associazioni culturali e sociali; rappresentanti della stampa e i tanti amici e concittadini che hanno partecipato all’incontro.
Tracciando il suo bilancio, ha dunque rivendicato con orgoglio i risultati raggiunti nell’anno appena trascorso, senza nascondere il rammarico per gli obbiettivi che suo malgrado non sono stati centrati, riproponendosi fermamente di cogliere l’occasione, insieme ai nuovi per poterli realizzare nel corso di questo anno.
Antonio Priolo, è approdato a Ludwigshafen da ragazzino, emigrato dalla Sicilia insieme alla sua famiglia alla fine degli anni 60, ha cominciato ad occuparsi di politica negli anni 80 e nel 1989 – invogliato in modo particolare dalla moglie si è candidato ed è stato eletto nel consiglio comunale come membro del “Ausländerbeirat”, da lì è stato poi sempre rieletto come consigliere e dal 2009 occupa anche la carica di Ortsvorsteher dello Stadtteil Nordlicher-Innerstadt.
Inoltre Priolo è un punto di riferimento per tutti i numerosi connazionali che vivono nella intera regione: ogni sabato si reca presso la sede della associazione “Ciao” (Centro Internazionale Assistenza Organizzata) per offrire, a titolo gratuito, la sua consulenza per il disbrigo delle più svariate pratiche. Il punto centrale del suo discorso è stato senz’altro la parte dove nell’augurare a tutti buon anno, ha voluto infondere particolare speranza soprattutto ai più giovani, dicendo: “mai e poi mai mi sarei immaginato una carriera così, nonostante la sognassi, per questo invito i più giovani a credere fortemente nei loro sogni, nonostante le difficoltà, perché come vedete, a volte si avverano”.