Nel 2014 ero stata con il gruppo della missione cattolica di Norimberga a Berg Moriah, Simmern. È stato un esperienza spirituale molto sentita e mi ha dato il coraggio di parlare apertamente della religione. In quella occasione ho avuto modo di conoscere persone umili e socievoli. Le suore con il loro sorriso trasmettevano amore.
Questo ha fatto si che il tema “UNO IN CRISTO” mi ha spinta a ritornare insieme al gruppo di Norimberga e del nostro missionario don Mietek. Il viaggio è stato tranquillo e finalmente verso le ore 16 siamo arrivati a destinazione. Siamo stati accolti bene. Aspettando i partecipanti delle altre missioni abbiamo avuto modo di passeggiare nei campi. Ci ha colpito il silenzio e la tranquillità che si respirava e ti invitava alla preghiera. Quando eravamo tutti presenti siamo andati nella capella e abbiamo celebrato la Santa Messa. Ci siamo presentati e dopo la cena ci siamo intrattenuti nella “Kaminzimmer” per trascorrere qualche ore insieme anche perché avevamo da festeggiare un compleanno. Abbiamo scherzato e cantato allegramente.
Il secondo giorno di buon mattino la Santa Messa e le lodi. Dopo la colazione siamo andati nella sala per ascoltare la relazione sull’ecumenismo tenuta dal Prof. don Cristiano Bettega, dove tutte le comunità cristiane mondiali di unirsi e formare una sola Chiesa. Nel pomeriggio abbiamo analizzato alcuni punti dove non è facile convivere e quindi bisognerebbe approfondire il tema. Al termine del lavoro di gruppo abbiamo cenato. Dopodiché siamo andati con don Mietek a visitare la chiesetta di Berg Moriah, dove abbiamo visto un bel quadro della Madonna.
In serata ci siamo ritrovati di nuovo nella “Kaminzimmer” per trascorrere qualche ora insieme e ho avuto modo di salutare don Cristiano Bettega. L’ultimo giorno del convegno in mattino dopo la Santa Messa e la colazione Monsignore Luciano Donatelli ci ha incitati ad essere come il sale che scompare, ma nello stesso tempo dà sapore ai cibi e quindi dobbiamo avere il coraggio di trasmettere agli altri che Dio è al primo posto.
Alla fine ognuno ha espresso il suo pensiero su questo fine settimana e che di ecumenismo si può iniziare a discutere in Famiglia, in Parocchia, al lavoro e poi avvicinarsi ad altre comunità cristiane. Salutando tutti partecipanti e gli organizzatori ci siamo avviati verso casa. Sulla via del ritorno ci siamo fermati a salutare la Madonna di Schönstatt. E infine un grazie affetuoso a tutti della “Bildungshaus Berg Moriah” per una grande ospitalità ed un grazie a Don Mietek per averci accompagnato a questo evento religioso.