Intervista alla nostra collaboratrice Valentina Linzalata in occasione della pubblicazione del suo libro
Valentina Bertone Linzalata è una giovane donna e mamma che si è trasferita in Germania nel 2016, e da un anno collabora con il nostro giornale. Valentina è laureata in Linguaggio dei media e nel 2009 è stata premiata come “giovane talento” dal Ministro della Gioventù a Roma.
Valentina raccontaci un po’ della tua vita e del perché sei venuta in Germania.
Sono laureata in Linguaggio dei media ed ho fatto dei master di Marketing in Italia. Tutto andava molto bene, nel senso per il lavoro che svolgevo era anche molto gratificante e ho ricevuto anche dei premi. Però a livello monetario non c’era questa soddisfazione, tanto è vero che lavoravo in un call center partime per poter pagare le bollette e nel frattempo nel pomeriggio andavo a fare il mio lavoro: organizzare eventi, fare campagne pubblicitarie ecc… Quindi con mio marito abbiamo pensato di prendere i soldi del matrimonio perché ci eravamo da poco sposati e provare questa nuova avventura di venire a vivere in Germania a Stoccarda. Ovviamente non è stato semplice! Uno forse pensa che arrivi e tutti quanti sono pronti ad accoglierti. Noi pensavamo così almeno all’inizio in quanto io laureata e lui ingegnere e quindi sarebbe stato più facile. Ma in realtà non è stato così, per esempio per quanto riguarda il mio lavoro devi essere a conoscenza del tedesco altrimenti non puoi giocare con le parole e per quanto riguarda mio marito, lui è ingegnere nella produzione ed aveva bisogno del tedesco per poter parlare con gli operai. E quindi è stata un po’ dura all’inizio.
Come è nata l’idea di scrivere “Scegli di brillare”. È il tuo primo libro?
È il mio primo libro e l’idea è nata in realtà da una mia amica. Questo perché c’è stato un periodo in cui cercavo di aiutare altre persone che erano nella mia stessa condizione postparto. Quindi erano arrabbiate con il mondo perché si sentivano sole ma fondamentalmente non c’era niente di cui arrabbiarsi. C’era soltanto da capire un pochino come si stava dentro. Quindi stavo aiutando questa mia amica e le raccontavo tantissime storie che sono poi le stesse storie che ho scritto poi nel libro. Ed è stata lei, dopo che ha iniziato a stare meglio, a dirmi di mettere nero su bianco quello che gli dicevo, perché “come è stato utile a me può essere utile a tante altre persone”. E quindi la scelta di provare a scriverlo e mandarlo alle case editrici, poi la Pathos mi ha risposto che avrebbe voluto pubblicarlo. Sono contenta perché non ero sola in questo percorso perché ho conosciuto tante persone che hanno letto il libro e si sono identificate nelle mie parole.
Quali sono i temi principali che tratti nel libro? Si parla dei propri fallimenti dei propri insuccessi per poi passare al proprio successo e al proprio stare bene?
Sì, parlo praticamente dei super poteri. Perché tutti noi abbiamo dei super poteri ma ci dimentichiamo di averli, perché man mano che passa il tempo ci capitano di cotte e di crude a tutti quanti, non è che qualcuno vive una vita perfetta, e di conseguenza ci si dimentica come si fa a brillare. Questo è il motiv del libro. Una cosa di cui parlo molto spesso è appunto come dicevi dei fallimenti. Perché noi siamo abituati a raccontare tipo “come sono brava… , oggi faccio questo…, “ però per arrivare a questo punto siam caduti tutti quanti tantissime volte e sono quelle cadute che ci hanno portato ad essere le persone che siamo oggi. Però non le diciamo a volte per vergogna o perché non ci fa piacere raccontare quando stiamo male o quando cadiamo.E secondo me queste sono le cose importanti da raccontare.
Quindi questo viaggio tra i propri sentimenti serve a far riacquistare fiducia in se stessi
Sì, ricordarci che anche quando la vita ci mette in difficoltà per le situazioni o per chi è expat magari per la lingua, per il lavoro; perché comunque vivere in Germania è una nuova vita, con nuove culture, nuovi modi di fare anche nuovi modi di suoni da ascoltare. Per alcuni può essere una gioia per altri può essere un motivo di sofferenza. Dobbiamo in questi momenti ricordarci che noi valiamo molto, e siamo noi che decidiamo che cosa fare del nostro futuro.
Nel tuo libro tratti anche di filosofia giapponese. Infatti la copertina del libro mostra una tazza con delle lesioni ricucite con un filo d’oro…
Infatti, si tratta della metafora dell’avvenire di quello che noi dobbiamo cercare di interiorizzare in noi. Queste tazze giapponesi sono state tutte recuperate con dell’oro 24 carati, quindi una tazza rotta diviene impreziosita ancora di più di quando è stata creata. Questo perché quando si rompe, tutte le tazze vengono rotte in maniera differente, cioè non sono uguali, è questo è ciò che li rende preziose perché rappresenta il loro vissuto. E la stessa cosa riguarda noi. Quando noi ci rompiamo dobbiamo pensare di ricostruirci con dell’oro, perché è questo oro che ci fa brillare.
Come hai scelto il titolo “Scegli di brillare”?
Il titolo è un promemoria per me stessa, perché anche se ho scritto il libro a volte mi trovo in situazioni in cui dico no non ce la faccio e in quei momenti devo pensare a scegliere di brillare, quindi scegli di essere come questa tazza mettiti l’oro addosso e ricomincia a brillare.
Che tipo di riscontro hai avuto con i lettori e cosa ti comunicano?
A mia sorpresa anche gli uomini hanno letto il mio libro e si sono ritrovati in ciò che ho scritto. Anche se tratto problemi più femminili tipo gravidanza, depressioni postparto, perché il parto la famiglia e l’essere in due è qualcosa che riguarda anche gli uomini. Nel mio libro scrivo che ero arrabbiata molto con mio marito perché andava a lavorare, ma non era una sua colpa. Ed in queste cose alcuni lettori maschili si sono ritrovati dicendomi che adesso riescono a capire meglio perché la moglie o la propria compagna a volte è così arrabbiata con loro quando tornavano a casa.
Scriverai un secondo libro?
Credo in futuro che scriverò un secondo libro, mi piacerebbe parlare di filosofia ma non europee bensì di filosofie lontane per conoscerle meglio.
Dove si può acquistare il libro?
Il libro può essere acquistato presso Amazon, Feltrinelli, Mondadori.