Måneskin, vincitore dell‘ESC e di Sanremo in visita a Colonia
Il 17 luglio 2021, dopo una lunga pausa pandemica, un programma televisivo con un pubblico dal vivo si è svolto per la prima volta nello studio di Colonia sulla Schanzenstraße. Era il formato “Schlag den Star”, in cui questa volta il reporter estremo Jenke von Wilmsdorff (55) ha gareggiato contro il comico Bülent Ceylan (45) e lo ha sconfitto alla fine. Ma il pubblico in studio e davanti agli schermi televisivi si aspettava per la maggior parte qualcosa di completamente diverso dai concorrenti dello show, vale a dire il vincitore dell’Eurovision Song Contest di quest’anno, Måneskin, che è stato invitato a un’apparizione ospite nello show. Tuttavia, hanno dovuto aspettare molto a lungo per questa performance, perché solo dopo più di 2 ore dall’inizio dello spettacolo hanno ottenuto il valore dei loro soldi. Bülent Ceylan ha dovuto stare attento in questo spettacolo, perché nelle successive 4 ore dello spettacolo dopo l’apparizione dei romani, si parlava quasi esclusivamente del fatto che il batterista 20enne Ethan Torchio aveva una chioma di capelli ancora più bella di quella del comico e gli faceva seriamente „concorrenza“.
Già nel pomeriggio, i fan del gruppo con conoscenze privilegiate ottenute tramite facebook o altri media erano arrivati tre giorni prima da lontano, nonostante le avverse difficoltà sulle autostrade e con il traffico ferroviario a causa dei temporali del secolo in Germania nella speranza di poter almeno dare un’occhiata ai celebri musicisti. Non c’era alcuna garanzia di questo, poiché erano completamente schermati, ma i sostenitori entusiasti si affidavano a Måneskin per il fatto di essere in genere estremamente amichevoli con i loro fan e si sarebbero presi cura di loro se si fossero riuniti per vederli. Di conseguenza, anche dopo le prove nel pomeriggio della giornata, prima di essere riportati in albergo, i musicisti si sono presi abbastanza tempo per salutare i loro ammiratori, per firmare autografi e per scattare selfie con loro.
In serata si sono esibiti con il loro successo “Zitti e buoni” (dal loro secondo album) vincitori all’Eurovision Song Contest del 23 maggio e con il quale avevano già vinto il primo premio al Festival di Sanremo poco prima. Hanno anche presentato la loro nuova canzone “I Wanna be your Slave”. Per i conoscitori della materia (come gli autori di questo articolo), tuttavia, la band era ben conosciuta molto prima. Anche in età scolare, avevano già maturato le loro prime esperienze informali dal vivo per le strade di Roma. Dopo aver vinto in un concorso di scuola superiore e nel casting show X-Faktor, si sono esibiti come band di supporto ad un grande concerto a Milano, e poi è andato avanti rapidamente in cima alle classifiche. Con la loro canzone all‘ESC, la band piacevolmente autentica ha colpito esattamente il punto dolente dell’epoca. Il testo fa appello a ignorare il negativo, a silenziarlo e ad affrontare l’immobilità dell’anno Corona con aggressività dondolante. Ha vinto la prima vittoria dell’Italia all‘ESC dopo Toto Cotugno nel 1990 ed è anche il rappresentante del primo paese a vincere meritatamente insieme l’ESC e il Campionato europeo di calcio entro un anno (per non parlare delle brillanti prestazioni italiane a Wimbledon e alle Olimpiadi).
Il successo della rock band di Roma deriva anche dal fatto che il quartetto creativo rappresenta chiaramente una dichiarazione visiva contro le convenzioni di genere nella moda (dello stilista di livello mondiale Etro) e nel maquillage. I musicisti vogliono esprimere la loro libertà senza dover attenersi a ruoli fissi. Dopo il loro album di successo “Il ballo della vita”, visto anche come un tatuaggio in lettere gotiche sul cantante Damiano David) dal 2018, lo mostrano anche nel loro secondo album in studio “Teatro d’ira” dal 2021, in cui hanno ulteriormente sviluppato la loro miscela di stile flessibile e peculiare e con elementi di rap-metal, rock-pop e funk-rock contro le convenzioni stabilite di musica acustica. Con il loro mix originale e unico di influenze e stili diversi, vogliono combattere i pregiudizi, distruggere gli stereotipi di genere e cambiare il mondo. Per questo finora sono stati premiati con innumerevoli premi di platino e oro e hanno anche ricevuto un doppio premio di platino. La loro straordinaria simpatia tuttavia è causata dal fatto che, oltre al talento e all’intelletto, sono anche dotati di spiccata modestia, e tutto questo nonostante la loro grande attrattiva, che fa svenire ragazze e ragazzi in fila.
Come è ormai noto, il nome della band deriva originariamente dalla Danimarca, poiché la bassista Victoria De Angelis – che è all’altezza del suo nome con il suo aspetto angelico – ha radici danesi, e significa “chiaro di luna”. A giugno 2022 si esibiranno in Germania ai festival musicali Rock im Park a Norimberga e Rock am Ring al Nürburgring.