A partire dal 2022 conversione obbligatoria delle patenti nazionali di guida in patenti europee
Molta confusione regna a proposito del conversione obbligatoria delle patenti di guida nazionali in patenti europee, che a molti sembra la solita formalità superflua, dato che già adesso le patenti nazionali servono benissimo dentro tutta l’EU in cui devono essere riconosciute, un’operazione di bandiera, in sostanza. Molti altri temono di venire sottoposti a nuove limitazioni e nuovi rigori della regolamentazione.
Vediamo di mettere un po‘ di chiarezza nella questione.
Per prima cosa dobbiamo introdurre la distinzione fondamentale fra il permesso di guidare e la patente di guida. Quest’ultima è solo prodotta dal primo, è il classico pezzo di carta che certifica il tuo conseguito permesso dopo aver superato tutti gli esami previsti dalla legge. Se per caso la perdete, potete ottenerne una copia perché il vostro permesso di guidare resta intatto. Se invece combinate qualche grave guaio sull’asfalto, con la patente vi ritirano pure il permesso di guidare, ed allora dovete ripetere daccapo gli esami per riaverla.
L’operazione decisa dall’UE non tocca i permessi di guidare già conseguiti, ma solo le patenti ottenute attraverso di essi. In Germania, se un automobilista viene colto dalla Verkehrspolizei al volante senza la patente, ma con valido permesso, paga solo una piccola multa. In Italia è diverso, purtroppo, come ha testimoniato in un celebre pezzo del suo „Diario Minimo“.
La conversione delle patenti nazionali in patenti europee, è quindi soltanto una formalità di cambiamento dalla patente cartacea a quella plastificata, quindi che non tocca minimamente il permesso di guidare. Niente paura: il fatto che la patente europea debba venire rinnovata ogni 15 anni non implica affatto che a quella scadenza si debbano ripetere gli esami: basta soltanto presentare la domanda ufficiale. E questo vale per tutte le patenti che sono state rilasciate a partire dal 19. 01. 2013.
Le patenti rilasciate prima di quella data sono valide a tempo indeterminato. Però purtroppo l’EU ha deciso che esse pure debbano essere cambiate a scadenze prefissate, e questa decisione è stata trascritta automaticamente nel codice stradale tedesco.
Ecco quindi il riassunto delle scadenze per il rinnovo:
Anno rilascio Anno di scadenza:
Anno di rilascio | Anno di scadenza |
prima del 1953 | 19.01.2033 |
1953-1958 | 19.01.2022 |
1959-1964 | 19.01.2023 |
1965-1970 | 19.01.2023 |
1971-1998 | 19.01.2025 |
1999-2001 | 19.01.2026 |
2002-2004 | 19.01.2027 |
2005-2007 | 19.01.2028 |
2008 | 19.01.2029 |
2009 | 19.01.2030 |
2010 | 19.01.2031 |
2011 | 19.01.2032 |
2012-18.01.2013 | 19.01.2033 |