Ormai lo hanno capito tutti, cioè tutti quelli che formano il milione di cittadini italiani residenti in Germania: se vuoi il passaporto da un consolato italiano in Germania, devi stabilire prima l’appuntamento. Questa regola vale per tutti i consolati. Non vale per tutti però, a quanto pare, il modo per stabilire questo famoso appuntamento utile a evitare che orde di italiani si presentino indisciplinatamente davanti alle porte dei nostri prestigiosi Uffici di rappresentanza all’estero.
E allora che appuntamento sia
Il problema che si pone, e questo riguarda anche le carte d’Identità Elettroniche, e che non solo è obbligatorio l’appuntamento ma che è obbligatorio anche il sistema come ottenerlo. Insomma, o passi con il Computer per il programma “Prenota Online“ o niente.
I grossi consolati come Colonia, Stoccarda e Monaco non offrono altre possibilità, obbligando gli utenti all’appuntamento e obbligando gli utenti a usare un solo ed esclusivo mezzo per stabilirlo.
Vediamo la pagina Web di Monaco di Baviera:
“L’Ufficio passaporti riceve per appuntamento. A partire dal 7 novembre 2020 non sarà più possibile richiedere l’appuntamento per l’emissione passaporto a mezzo posta elettronica (e-Mail). Tutte le richieste pervenute entro il 6 novembre saranno comunque evase. Dal 7 novembre 2020 per richiedere l’appuntamento per l’emissione del passaporto il connazionale dovrà autonomamente prenotarsi tramite Prenota online. Non saranno accettate richieste di appuntamento pervenute per posta, fax o a mano”.
E poi arriva la raccomandazione, non solo ti puoi prenotare esclusivamente via internet, ma ti devi anche sbrigare:
“A causa dell’elevato numero di richieste e della riduzione del personale, si raccomanda di prendere appuntamento con adeguato anticipo rispetto alla scadenza del passaporto di cui si è titolare”.
Vediamo Colonia che, al contrario di Monaco, lascia qualche spiraglio in più per l’agognato appuntamento ma solo… se la salute ti abbandona:
“La domanda si presenta direttamente in Consolato, ma solo con appuntamento. L’appuntamento si prende con il programma “Prenota Online” disponibile sulla homepage (pagina iniziale) del sito internet del Consolato Generale: www.conscolonia.esteri.it. Solo in casi di comprovata urgenza (con particolare riguardo a problemi di salute, lavoro o studio) sarà possibile richiedere un documento – senza aver preventivamente fissato un appuntamento”.
Va bene, almeno malati, studenti e lavoratori sembrerebbero avere una chance.
Spostiamoci a Sud e vediamo cosa scrive al pubblico il Consolato generale di Stoccarda:
“Prenotazione online per rilascio Passaporto, rilascio carta d’identità, ufficio matrimonio, acquisto cittadinanza italiana. Si informa l’utenza che nell’ambito di una progressiva espansione delle procedure informatiche, i servizi sopra elencati saranno esclusivamente effettuati previo appuntamento individuale online. Presentarsi in Consolato privi di appuntamento non garantisce l’erogazione del servizio consolare richiesto, salvo casi di comprovata urgenza con particolare riguardo a cittadini residenti in Comuni ai limiti della Circoscrizione consolare, con problemi di salute, compatibilmente alle possibilità e disponibilità dell’ufficio”.
E ancora con questa salute! Insomma non si può essere sani e chiedere con una semplice mail un appuntamento? No! Il tutto, secondo Stoccarda, a causa
“di una progressiva espansione delle procedure informatiche”.
E pensare che le procedure informatiche le avevano inventate per renderci la vita più facile…
E se vuoi l’appuntamento col Prenota Online a Francoforte per il rilascio del passaporto?
Francoforte, in netta controtendenza con il resto della Germania, il Prenota Online per i passaporti lo ha proprio chiuso:
“A causa dell’emergenza Covid-19, l’Ufficio ha attualizzato le modalità di presentazione della domanda di rilascio dei passaporti. È infatti sospeso il sistema di prenotazione online fino a nuove disposizioni. Onde evitare assembramenti di persone nei locali consolari, è pertanto obbligatorio inviare le richieste complete di rilascio mediante posta, indicando sul formulario un indirizzo e-mail e un numero di telefono che consenta di venir contattati per ottenere un appuntamento, al fine di presentarsi in Consolato per la registrazione delle impronte e della firma digitali”.
E questa la dice lunga sulla omogeneità dei servizi consolari in Germania. Un consolato dice che è vietata la domanda di passaporto inviata per posta, l’altro Consolato dice che è obbligatorio mandarla per posta. Chiudiamo con il nord della Germania con un esempio di chiarezza diffusa sulla pagina web del Consolato Generale di Hannover:
“Come richiedere il passaporto. La richiesta può essere presentata: o di persona durante gli orari di apertura del Consolato di Hannover; o presso i Consolati onorari di Amburgo, Brema e Kiel, dove è possibile acquisire i dati biometrici dei titolari. Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento cliccare qui”.
E qui il mistero si fa più fitto. Tutti dicono prenota online, Francoforte dice niente Prenota Online, manda però la domanda per posta, Hannover dice puoi mandare o consegnare la domanda ma per l’appuntamento devi ricorrere al Prenota Online. Beh, se le cose non sono chiare, chiedete al vostro Consolato, telefonando tra le ore 12.00 e le ore 13.00, oppure stabilendo un appuntamento con il Prenota Online… appunto.
